Lisbona, capitale del Portogallo, è una città affascinate che non smette mai di stupire i suoi visitatori. Porta verso l’Atlantico, dalle sue spiagge salparono le navi del navigatore Vasco da Gama alla scoperta della rotta per l’India. Dalle origini antichissime, secondo la leggenda Lisbona fu fondata da Ulisse. Il suo nome significa “porto incantevole” e descrive perfettamente il carattere del luogo, una città fuori dal comune che conserva intatte le tracce di 800 anni di influenze culturali diversissime tra loro, che hanno dato vita a una città dinamica, attenta alle moderne tendenze e stili di vita ma in grado di preservare il fascino della storia e della tradizione.
Considerata da sempre la Città della Luce o delle luci, Lisbona si trova alla foce del fiume Tago e le due sponde sono collegate da due grandi ponti, uno dei quali, il Ponte 25 aprile, è spesso comparato al Golden Gate di San Francisco. Per scoprire la vera identità culturale della città l’ideale è una passeggiata attraverso i quartieri storici, dal Bairro Alto, fino alla Baixa, passando per Belém e il Chiado. Una tappa obbligatoria per chi visita la capitale del Portogallo. Per muoversi non c’è niente di meglio dei caratteristici tram gialli tipici di Lisbona.
Il Barrio Alto è forse il quartiere più rappresentativo della città, tipicamente popolare offre una varietà multiculturale davvero eccezionale, oltre che affascinanti negozi di abbigliamento vintage e design. Qui la tradizione convive accanto alla modernità, esclusive boutique vicino a librerie intime.
Scendendo si arriva al Chiado, la zona più sofisticata della città, punto di riferimento per i giovani artisti e intellettuali di Lisbona. Qui vicino, nella zona del Carmo, è possibile ammirare numerosi monumenti storici della città, come il Convento e la Chiesa del Carmo, che mantengono l’eleganza e l’imponenza di un tempo, e il Museo Archeologico che espone reperti risalenti a ogni epoca storica, dalla preistoria al barocco. Ma il Carmo è famoso anche per essere stato teatro della rivoluzione dei garofani avvenuta nel 1974.
L’Elevador da Santa Justa, ascensore verticale progettato da un allievo di Gustave Eiffel, collega il Carmo con la Baixa, tradizionale centro commerciale della città in cui sono concentrati la maggior parte dei negozi in una cornice affasciante . Il quartiere Baixa è il cuore della città, la parte di Lisbona che parte dall’Avenida da Liberada, la strada dello shopping, e arriva fino al Terreiro do Paço, piazza che si affaccia sul fiume Tago.
Il quartiere di Belém è situato sulle sponde del Tago e la sua storia è legata alle scoperte marittime. Belém è il luogo ideale per chi ama passeggiare immerso nel verde o semplicemente godersi un bel panorama respirando il profumo della storia. Qui si trova uno dei simboli della città, il Mosteiro dos Jerónimos. Situato nella grandiosa Praça do Império, il monumento presenta elementi architettonici e decorativi del tardo gotico e del Rinascimento che ne fanno uno dei monumenti più belli e maestosi della capitale, tanto da essere dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Culturale dell’umanità. Attualmente, le ali dell’antico monastero sono adibite a Museo della Marina, dove viene raccontata la storia della nautica portoghese, e a Museo dell’Archeologia. La chiesa del monastero, la chiesa di Santa Maria di Belem, è un magnifico tempio a tre navate rette da eleganti colonne che creano un doppio arco. Al suo interno la luce crea un effetto quasi irreale grazie alle numerose vetrate che filtrano i raggi solari. All’interno della chiesa sono sepolti Vasco da Gama e il poeta epico Luís de Camões.
Ma Belém è anche la sede della famosa Torre di Belém, anch’essa dichiarato Patrimonio Mondiale dall’UNESCO, che si affaccia direttamente sul Tago. Sulle facciate esterne sono riscontrabili influenze veneziane e arabe. Nello stesso quartiere è situato anche il Pedrão dos Descobrimentos (Monumento alle scoperte), risalente al 1960, che celebra le scoperte geografiche portoghesi.
Sulla collina che domina la città sorge il castello di Lisbona da cui è possibile ammirare panorami mozzafiato sulla capitale e sul Tago. Dell’edificio, risalente al V secolo, non è rimasto molto ma è ancora possibile visitare i giardini e alcune sale interne. Vicino al castello, nella zona di Graça, si erigono la Chiesa e il Monastero di S. Vicente de Fora, uno dei monumenti religiosi più imponenti e notevoli della città. Nella stessa zona, dal martedì al sabato, viene allestito il mercato più frequentato e particolare di Lisbona, la Feira da Ladra, dov’è possibile trovare l’introvabile.
Da visitare anche il Palácio Nacional de Queluz, un’elegante Versailles in miniatura in stile roccocò, in cui è possibile riscontrare l’influenza francese e italiana. Simbolo della Lisbona contemporanea, luogo vivo, dinamico e ricco di attività, è il Parque das Nações, che comprende l’area in cui si tenne l’Esposizione Mondiale del 1998.
COSA MANGIARE
La cucina portoghese, benché non molto rinomata, è davvero deliziosa e sorprendente. C’è molto di più del Porto e delle famose bacalhau, il piatto tipico di Lisbona che, secondo la leggenda, può essere cucinato in 366 modi diversi, uno per ogni giorno dell’anno, anche quello bisestile. Per gustare la vera cucina portoghese bisogna recarsi nelle tascas dove famiglie portoghesi servono antipasti a base di olive nere, affettati, formaggio di capra e prosciutto affumicato. Da provare anche il cozido à portuguesa, stufato a base di carne e legumi, e il sarrabulho, con fegato di maiale o anatra marinata nel vino rosso e legato con il sangue di maiale.
DOVE DORMIRE
Lisbona è una città alla portata di tutti e offre un’ampia scelta di hotel, appartamenti e ostelli. Per una doppia nei quartieri di Baixa e Chiado in un hotel a 3 stelle i prezzi variano da 60 a 100 euro a notte. Tra le proposte indicate da Booking.com, considerando il rapporto qualità/prezzi, indichiamo:
Browns Downtown Hotel 3*
HF Fénix Garden 3*
Hotel Principe Lisboa 3*
SANA Capitol Hotel 3*
Lisboa Carmo Hotel 4*
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SANA Lisboa Hotel 4*
Piera Vincenti