Quando si parla di pelle siamo abituati a pensare ai quattro tipi di pelle esistenti, grassa, secca, sensibile o mista; in questa occasione però mi piacerebbe parlarvi della pelle appartenente alla razza negroide, ricordando che la pelle di ogni razza ha caratteristiche uniche e peculiari e che esistono prodotti cosmetici creati ad hoc che rientrano in quella che viene definita etno-cosmesi. Andiamo ad analizzare le sue caratteristiche.
Lo spessore dell’epidermide nella razza negroide è leggermente inferiore a quello della razza caucasica, ma è anche più compatto e denso a causa di un numero maggiore di strati cellulari dello strato corneo, che è lo strato dell’epidermide che viene a contatto diretto con l’esterno. La desquamazione dello strato corneo in questa etnia è 2,5 volte maggiore rispetto a quella della razza caucasica e asiatica. In tutti i tipi di pelle il numero dei melanociti è identico, la differenza tra le razze sta nella capacità di produrli e distribuirli. Nelle persone di colore i melanociti producono melanosomi- vescicole predisposte per immagazzinare la melanina- più grandi, che arrivano allo strato corneo intatti senza subire degradazione. Un’altra differenza sta nel tipo di melanina prodotta, nella razza negroide la melanina prodotta è essenzialmente eumelanina e una piccola parte di feomelanina. Inoltre i granuli di melanina nella razza negroide si dispongono nella parte alta del derma, ed essendo la melanina un filtro solare naturale, si comprende come la protezione nei confronti dei raggi UV B sia superiore rispetto a quella della razza caucasica. Un’ulteriore differenza tra razza caucasica e razza negroide sta nei capelli, nello specifico nel colore e nella forma della sezione di taglio del follicolo pilifero, che nella persona di colore è ellittica o appiattita, caratteristica che rende il capello crespo. Questo tipo di capello è più fragile e si spezza facilmente, inoltre il cuoio capelluto è povero di cellule sebacee, quindi va spesso incontro a desquamazione ed irritazioni.
I prodotti maggiormente utilizzati dall’etnia afro-americana sono: formule schiarenti, idratanti specifici, fondotinta con texture tecnologiche, prodotti liscianti per i capelli, prodotti detergenti/struccanti, gommage ed esfolianti e prodotti contro l’acne. I prodotti schiarenti sono necessari per uniformare il colorito della pelle, che spesso in queste persone risulta disomogeneo. Per quanto riguarda i prodotti struccanti, il consiglio è quello di evitare le basi tensioattive troppo alcaline – ovvero quelle che hanno un pH superiore a 7- in quanto causano la coagulazione della cheratina provocando l’ostruzione dei pori e l’insorgenza di acne. Per questo motivo sono da preferire detergenti con proprietà addolcenti e surgrassanti -ovvero che contengono PEG, polisorbati o Glyceril stearate- che riducono l’eccessivo potere sgrassante di alcuni tensioattivi, che va ad indebolire le barriere cutanee fisiologiche.
L’uso di prodotti esfolianti e gommage è necessario per eliminare l’eccesso di strato corneo caratteristico di questa razza ed aiutare in questo modo la naturale desquamazione. I prodotti idratanti, viso e corpo, dovranno avere a seconda della stagione, del clima una texture diversa; molto leggera in caso di climi caldi, mentre nei periodi freddi sono da preferire formulazioni ricche e nutrienti.
Un problema della pelle nera è l’eccessiva produzione di sebo, per tenerla sotto controllo si consiglia l’utilizzo di prodotti che ne regolino la produzione, che abbiano proprietà antisettiche e potere astringente, ma soprattutto che non siano comedogenici. Tra i prodotti per il make up, di sicuro il fondotinta è quello a cui sono richieste caratteristiche ad hoc per questa etnia, esso dovrà infatti essere mat e non comedogenico.
Inoltre, cura particolare va data ai capelli. Come già detto, il capello della razza negroide è crespo e caratterizzato da una notevole fragilità, inoltre va incontro a secchezza e ai danni causati dal calore dei trattamenti di hair-styling e del sole. Uno dei trend a cui le donne di colore non sono disposte a rinunciare è senza dubbio il capello liscio; questo spiega il grande uso di prodotti liscianti e condizionanti. I prodotti liscianti sono per lo più a base di idrossido di sodio, guanidina idrossido ed ammonio tioglicolato; questi agenti liscianti agiscono spezzando i ponti disolfuro della cheratina, ciò determina lo stiramento del capello. Dei tre la guanidina idrossido è di sicuro il meno aggressivo, ma provoca un eccessivo sgrassamento del capello, il che non è l’ideale per un capello tendente alla secchezza. Prima e dopo il trattamento lisciante è quindi consigliabile utilizzare prodotti condizionanti, ma anche agenti idratanti, emollienti, polimeri siliconici, proteine, antiossidanti ed aminoacidi. Uno dei trattamenti che maggiormente rispetta il capello ma allo stesso tempo liscia il capello, è un trattamento a base di cheratina ideato in Brasile, essendo a base di cheratina dona idratazione al capello ed inoltre l’effetto lisciante è duraturo, circa quattro mesi.
Tra le aziende cosmetiche che hanno dedicato le proprie risorse all’etno-cosmesi eccone alcune, L’Oreal, che negli USA è presente con Dark & Lovely e Optimum Care, due linee dedicate; Lancome in Europa che ha formulato il fondotinta Color ID, 10 nuances, tra le quali alcune indicate appositamente per le persone di colore e infine ma non ultima Iman, dell’omonima ex modella di colore, che ha formulato una linea di cosmetici per il make up dedicata esclusivamente alle donne di colore.
Doralda Petrillo