Proveniva da una buona famiglia, aveva frequentato le migliori scuole del paese ed era fidanzata da anni con lo stesso uomo. Cathrine Haldeman-Spegel era la tipica brava ragazza e viveva nel quartiere più elegante e tranquillo di Stoccolma. Eppure è stata brutalmente assassinata. Il corpo deturpato da sette feroci pugnalate. Sullo specchio del bagno un breve, agghiacciante messaggio: “Sgualdrina”. Il caso viene affidato al commissario Axel Hake. Non bello ma attraente, poco loquace ma d’intelligenza fine e sempre in compagnia dell’inseparabile bastone a causa di una vecchia ferita al ginocchio, Hake ha seguito numerosi omicidi, ma rimane subito molto colpito dalla morte di Cathrine. Chi può provare una passione tanto violenta per una ragazza all’apparenza così quadrata e ordinaria? Chi si nasconde tra i palazzi del ricco quartiere di Östermalm, spiando i suoi ignari abitanti? Come se le indagini non fossero già abbastanza complicate, anche la vita privata del commissario attraversa una fase molto delicata. Hanna, la compagna da cui ha avuto una bambina ma con cui non convive per esplicita scelta della donna, lo evita e gli mente, pur continuando ad assicurargli il suo amore, e inoltre le frequentazioni della sorella Julia, un’eccentrica veterinaria che vive nei boschi fuori dalla capitale, sono causa di non poche preoccupazioni. Man mano che il tempo passa, Hake e la sua squadra entrano in contatto con persone dalle vite molto diverse dalle loro, persone abituate a fare sempre di testa propria e pronte a tutto pur di coprirsi le spalle con la polizia. Finché la paura di altre morti inizia lentamente a scalfire quell’ostinato muro di silenzio…
Lars Bill Lundholm è nato nel 1948 a Stoccolma. Ha lavorato come camionista e scaricatore di porto, poi si è messo a scrivere poesie e road-movie in bianco e nero, iniziando così la sua carriera da sceneggiatore. Ha scritto diversi film pluripremiati a livello internazionale e numerose serie tv tra cui Skärgårdsdoktorn, la serie che ha avuto il maggior successo nella storia della televisione svedese, con più di tre milioni di telespettatori a episodio. Quella brava ragazza è il primo romanzo della serie Stockholmsmorden – Omicidi a Stoccolma.