Mittelfest 2012: la cultura dà spettacolo nella straordinaria cornice di Cividale del Friuli, nelle sue piazze, nei teatri e nei palcoscenici ‘open air’ fino alle sponde del fiume Natisone. Tra sabato 14 e domenica 22 luglio, nove giorni di immersione tra appuntamenti con i protagonisti della cultura Mitteleuropea e un focus particolare dedicato a “Praga Magica”, con la musica classica, corale e pop, il grande jazz, tanti eventi di danza classica e contemporanea, con numerose anteprime assolute e nazionali, produzioni, co-produzioni e ospitalità internazionali. Quasi cinquanta eventi, che spaziano da Wagner a John Lennon, dalla tragedia greca all’elegante ironia di Lelio Luttazzi, dal mito inquietante del Golem al mitico teatro nero di Praga, dall’estasi mistica della danza Sufi ai Ballets Russes di Djaghilev. Protagonisti straordinari, quali Eleonora Abbagnato, Stefano Bollani, Eimuntas Nekrosius, Brad Meldhau, Michele Riondino, Massimo Ghini, Ernesto Galli Della Loggia, Sandro Lombardi, Francesca Archibugi e un’eccezionale carrellata sul meglio della produzione artistica del Friuli Venezia Giulia.
«Mai come in questa edizione – afferma il direttore generale Antonio Devetag – il nostro festival ha oltrepassato la sua dimensione effimera per farsi concreto mallevadore della creatività regionale. E’ un esempio virtuoso di come sia necessario creare sinergie, uscire da una certa esterofilia e quell’understatement che caratterizza spesso il nostro mondo culturale, riconoscere persone e strutture di livello internazionale. 17 tra produzioni e coproduzioni, molte prime assolute, eventi di grande rilievo per un’edizione ricca come non mai, anche grazie a un patrimonio di eccellenze tecniche nel campo degli allestimenti e dell’organizzazione di spettacoli che è lecito considerare patrimonio dell’intera regione».
«L’edizione 2012 si rinnova – prosegue Devetag – con un cartellone suddiviso non in generi, ma articolata su percorsi tematici, per rendere più dinamica e originale l’offerta culturale e più agevole la scelta per gli spettatori. Un nuovo approccio strutturale per uno dei più importanti eventi culturali nazionali, vetrina riconosciuta dell’interscambio tra Italia ed Est Europa, in una regione ricchissima di eccellenze artistiche. Stimolarne la creatività e contribuire alla creazione di spettacoli originali è stato quest’anno uno degli obiettivi di Mittelfest, insieme alla sua ‘mission’ storica di finestra sull’Europa centro orientale. L’edizione 2012 rappresenta quindi l’inizio di un percorso triennale, quest’anno dedicato a Praga, che vedrà Mittelfest ospitare spettacoli ed eventi culturali provenienti dalle maggiori capitali dell’Est Europa».
L’imminente 21.ma edizione percorre, quindi, sei diversi capitoli tematici e amplia notevolmente lo spazio dedicato alle eccellenze artistiche regionali, con numerosi eventi esclusivi, realizzati in coproduzione. Il percorso Risvegli, è il titolo della rassegna e insieme di un atteso Gala di danza dedicato ai Ballets Russes di Djaghilev e Stravinsky. Le tradizioni più alte del canto corale europeo, legate alla tradizione cattolica, ortodossa e protestante, sono racchiuse nella trilogia Le Voci del Sacro, mentre i grandi cantori della modernità, come Pier Paolo Pasolini, Biagio Marin, Jaroslav Mikolajewski e Paul Celan, saranno i protagonisti del percorso Profili dalla Mitteleuropa, creato in collaborazione con il dipartimento di lingue straniere dell’Università di Udine. Proprio a Paul Celan è intimamente legato un altro, atteso appuntamento della sezione, lo spettacolo di Andrea Zuccolo “L’epigramma a Stalin”, dedicato al perseguitato e indomito poeta russo Osip Ėmil’evič Mandel’štam.
Mittelfest quest’anno spalanca le porte al risveglio artistico che ha rivoluzionato la musica del Novecento, nel percorso All That Jazz, calando quattro assi di assoluta rilevanza nel campo del jazz internazionale come Brad Mehldau, Stefano Bollani, il già citato Glauco Venier e il praghese Milan Svoboda. Ma il jazz non sarà estraneo ad altri appuntamenti in programma, rappresentando così un genere musicale trasversale ai vari percorsi tematici.
Palcoscenico Europa vedrà, invece, alternarsi la migliore produzione artistica italiana e internazionale: accanto a importanti eventi di danza contemporanea, concerti e spettacoli teatrali, spicca l’allestimento teatrale europeo di maggior richiamo di quest’anno, “La Divina Commedia” rivisitata dal regista lituano Eimuntas Nekrosius.
Infine, un focus dedicato alla più creativa ed esoterica tra le capitali europee: con il percorso Praga Magica approda a Cividale il cuore della Mitteleuropa, con lo straordinario teatro nero Image, il Teatro nazionale di Praga, la leggenda eterna del Golem, il Vaclav Havel della Rivoluzione di Velluto, Stepan Rak e molte altre presenze.
Un ulteriore, suggestivo fil rouge percorre trasversalmente il cartellone, legando intimamente il mitico quartetto di Liverpool alle scelte tematiche del cartellone. La musica dei Beatles ha avuto profonde connessioni con le vicende storiche dell’allora Cecoslovacchia. Milan Svoboda porterà a Cividale un programma musicale interamente dedicato ai Beatles, mentre il nuovo volto del cinema italiano Michele Riondino sarà protagonista dello spettacolo-concerto “The fool on the hill” ovvero la “storia minima dell’uomo che uccise i Beatles”. Per la prima volta, inoltre, Mittelfest porta in scena una serie di letture tratte da “Vivendo cantando” il libro surreale e bizzarro di John Lennon, in un’inedita produzione in anteprima. A fattiva testimonianza della grande attività produttiva e dello spazio offerto a spettacoli realizzati su drammaturgia originale, Mittelfest promuove quest’anno la realizzazione di due pubblicazioni, curate con Forum Edizioni: tanto il testo di Marco Maria Tosolini “Alpha Golem revolution” che “L’epigramma a Stalin” scritto da Andrea Zuccolo diventeranno un libro, stampato e distribuito in occasione del festival. (Foto ©mittelfest.org – Locandina dell’evento)