Si spengono le luci, la folla urla, il batterista “da il quattro” e un muro di suono si abbatte sui fan. E’ il segreto dell’hard rock e nessuno oggi lo sa fare meglio di loro. Dopo il sold out al Live di Trezzo dello scorso Giugno, i Wolfmother saranno l’11 luglio all’Hydrogen Live Festival, a Piazzola sul Brenta (Padova).
Se i Black Crowes sono stati considerati gli eredi dei Led Zeppelin negli anni ’90, i Wolfmother lo sono a pieno titolo negli anni duemila. La voce di Stockdale e il sound seventies, stoner e psichedelico delle loro canzoni è un bellissimo flashback verso l’età migliore del rock, che rivive attraverso il talento compositivo di questo gruppo australiano, che rivernicia il passato con nuova linfa sonora. Con i due milioni di copie vendute negli ultimi cinque anni, grazie all’omonimo debutto e al successivo “Cosmic Egg”, i Wolfmother sono definitivamente una tra le rock band di maggior successo della nuova generazione. Nel 2007 si sono aggiudicati il Grammy Award per la miglior canzone hard rock (“Woman”) e il Brit Awards come miglior nuovo artista. L’attuale formazione dei Wolfmother è composta dal leader Andrew Stockdale (voce e chitarra), dal chitarrista Aidan Nemeth, dal bassista e tastierista Ian Peres e dal batterista Dave Atkins.
Ad aprire la serata saranno gli irlandesi Answer, una delle realtà emergenti più interessanti nel panorama rock europeo. Grazie al successo planetario di Rise i quattro irlandesi hanno conquistato il pubblico e la critica tanto da diventare supporter al fianco di band come Rolling Stone, Deep Purple, The Who, Whitesnake o AC/DC. Il loro sound è frutto di una raffinata commistione tra blues di matrice americana e rock anni 70, con una particolare predilezione nei confronti dei Led Zeppelin. Punti di forza della band la “durissima” chitarra di Paul Mahon e il carisma del frontman Cormac Neeson.
I biglietti sono in vendita, a partire da € 29 anche direttamente presso la cassa dell’Anfiteatro Camerini, aperto con orario continuato dalle ore 13,30.