Il 15 di agosto in Italia è tradizionalmente il giorno dedicato alle ferie, alle vacanze e alle gite fuori porta. In questo giorno la Chiesa cattolica celebra la festa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria al cielo, ma il Ferragosto è una festa dalle origini molto più antiche, risalenti al mondo bucolico e al calendario pagano.
Il termine Ferragosto deriva dal latino feriae Augŭsti (ferie d’agosto). In dall’antichità agosto è sempre stato il mese del riposo, che seguiva alle dure fatiche nei campi, durante il quale i romani si fermavano prima di riprendere con i lavori autunnali. Nell’Antica Roma, il 21 agosto si celebravano i Consualia, una delle due feste dedicate a Conso, la divinità protettrice dei campi e della agricoltura. Nel 18 a.C., con l’inizio dell’età imperiale, furono introdotti gli Augustali: l’imperatore Augusto, che dà il nome al mese, stabilì agosto come mese dedicato alle ferie e istituì una serie di celebrazioni, la più importante della quali era dedicata a Diana, dea della fertilità delle donne e della terra, e cadeva il 13 del mese. Successivamente la festa fu adottata dalla Chiesa cattolica e trasferita da Papa Nicolò I, il giorno 15 del mese, in coincidenza con la festa religiosa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria al cielo.
Per celebrare il periodo di riposo, i romani organizzavano corse con i muli mentre i cavalli e gli asini, che avevano lavorato un anno intero, venivano incoronati con ghirlande e fatti sfilare in segno di ringraziamento. Questa tradizione si è tramandata nei secoli ed è giunta fino a noi trasformata, ad esempio, nel classico Palio dell’Assunta che si svolge ogni anno a Siena. Altra tradizione del Ferragosto, divenuta obbligatoria nel Rinascimento, era una donazione in denaro che i proprietari terrieri elargivano ai loro lavoratori per permettergli di trascorrere lietamente questo giorno con le famiglie. Il 15 agosto è tradizionalmente la notte dei falò in riva al mare, metafora della vittoria del Sole nel ciclo annuale. Fuoco e acqua simboleggiano purificazione e rigenerazione.
Nel mondo della cultura, troviamo opere, film e libri che parlano del Ferragosto. Ad esempio, l’opera lirica I pagliacci di Ruggero Leoncavallo si svolge il 15 agosto. Al cinema, Il sorpasso (1962) di Dino Risi con Vittorio Gassman, inizia proprio “nella Roma deserta di un Ferragosto qualunque”. Ricordiamo anche Pranzo di Ferragosto di Gianni Di Gregorio, vincitore nel 2008 del Premio Venezia Opera Prima ‘Luigi De Laurentiis’ alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Numerosi i libri che parlano del Ferragosto. Eccone alcuni:
Carlo Cassola, Ferragosto di morte (romanzo), Ciminiera
Arturo Carlo Jemolo, Scherzo di Ferragosto, Editori Riuniti
Renato Olivieri, Maledetto Ferragosto, Rizzoli
Raffaele Crovi, Ladro di Ferragosto, Frassinelli
Salvatore Gabriele, Ferragosto, Coppola editore
Gianfranco Miroglio, Ferragosto, Impressioni Grafiche
Paolo Cevoli, Mare mosso, bandiera rossa: Ferragosto a Roncofritto. Romanzo!, Kowalski
Gino Pugnetti, Vendetta tremenda vendetta, Meridiano zero
Piera Vincenti