Uscirà il prossimo 29 agosto per la casa editrice Rizzoli il nuovo romanzo di Dacia Maraini, La felicità della menzogna (104 pagg., 11,05 euro) una storia che si svolge nella quotidianità e nell’anonimato del mondo virtuale nel quale tutti, per lavoro o per svago, siano immersi. Jessica Pinto è una giovane ragazza dal carattere schivo, timido e romantico. Un giorno come un altro viene incuriosita dall’annuncio online di un sito web, nel quale “sono proibite le conversazioni frivole. Proibiti gli approcci sessuali. Proibito lo scambio di indirizzi privati. Si accettano solo idee, pensieri, progetti, riflessioni comuni, ma anche perversioni – che siano solo mentali – perfino tic nervosi, manie, ossessioni, purché scritti in buon italiano.” Questa originale modalità di comunicazione sembra rappresentare la possibilità per Jessica di esprimere liberamente, attraverso la parola scritta, i propri sentimenti e le proprie emozioni così la ragazza comincia a frequentare il sito web dove si discute di libri, poesie, grandi amori partendo da un singolare presupposto: “rivendichiamo la legittimità, la bellezza, la felicità, addirittura la superiorità della menzogna sulla verità”. Jessica sa che è un gioco, ma le seduzioni di un mondo parallelo possono essere pericolose, dietro alla schermo del computer si nasconde una realtà intricata e piena di rischi, persone che non sempre sono ciò che sembrano. In questi sorprendenti racconti, Dacia Maraini fa i conti con le trappole del virtuale e le esigenze del reale, in una commedia dove ciò che vale, alla fine, è la verità dei sentimenti.