Solo pochi giorni d’attesa e il 23 agosto uscirà in libreria La profezia segreta di Mozart (Newton Compton, 320 pagg., 9,90 euro), ultimo romanzo di Matt B. Rees che tenta di svelare il mistero legato alla morte del compositore austriaco, il cui assassinio rimane tutt’ora irrisolto. Una storia oscura e potente, che solleva il sipario su un mondo di musica, passioni e intrighi nella Vienna del XVIII secolo e propone, ancora una volta, la domanda “Chi ha assassinato il più grande genio della musica di tutti i tempi?”.
Vienna, 1791. In una fredda notte di dicembre, a soli trentacinque anni, il grande compositore Wolfgang Amadeus Mozart, stella di prima grandezza dell’Illuminismo e membro devoto della gilda massonica, muore. Solo sei settimane prima aveva confidato alla moglie il sospetto che qualcuno avesse cercato di avvelenarlo. C’è chi parla di tradimento, chi di bancarotta, chi addirittura di omicidio. Sua sorella Nennerl, giunta a Vienna per rendere omaggio al fratello e per cercare di chiarire le circostanze della sua scomparsa, non vuole dare ascolto ai pettegolezzi. Chi, se non un pazzo, potrebbe mai pensare di avvelenare un genio? Eppure, seguendo gli indizi che Wolfgang ha lasciato prima di morire – uno spartito e una pagina strappata dal suo diario – Nennerl si mette sulle tracce di un inquietante segreto: una cospirazione massonica che coinvolge le più alte sfere della società viennese e perfino gli ufficiali dei servizi segreti prussiani. E proprio ascoltando Il flauto magico, l’ultima affascinante opera del fratello, Nennerl si rende conto che dentro quelle arie immortali Mozart forse ha nascosto un terribile messaggio.
Ben scritto, il romanzo coniuga lo stile moderno con il miglior giallo classico. Ritmo incalzante, precisione e attenzione ai dettagli, riferimenti musicali ben accurati: il libro di Rees promette di conquistare gli appassionati del genere thriller e della musica classica.
Matt Rees, gallese, ha insegnato inglese a Oxford prima di diventare giornalista e corrispondente dal Medio Oriente. Attualmente vive a Gerusalemme. È autore di gialli di grande successo: ha vinto il Crime Writers’ Association Dagger Award e i suoi romanzi sono tradotti in ventiquattro Paesi. Da sempre appassionato della musica del grande compositore austriaco, per scrivere La profezia segreta di Mozart ha affiancato alle ricerche d’archivio lo studio del pianoforte per entrare meglio in sintonia con la struttura e il meccanismo dei suoi componimenti. Il suo sito internet è www.mattrees.net .