MISS ITALIA: BELLEZZA E SPIRITUALITÀ CON TARA GANDHI

Tara Gandhi

La bellezza va oltre quello che vediamo con gli occhi e arriva fino al cuore. Più o meno queste le parole di Tara Gandhi, che ha accettato l’invito Patrizia Mirigliani ad incontrare le ragazze di Miss Italia. Bellezza e spiritualità, quindi, si fondono per dare una nuova veste al concorso, che da anni ormai cerca di veicolare altri messaggi, oltre a quello estetico. In questo contesto si inserisce la partecipazione della nipote di Mahatma Gandhi, che parlerà alle ragazze della bellezza interiore e di tutti quei messaggi profondi e universali di cui suo nonno si faceva portatore: pace, non-violenza, tolleranza.

L’incontro avverrà alle ore 18 del 22 agosto, giorno dell’arrivo delle ragazze nelle terme Tettuccio. Patrizia Mirigliani, patron del concorso che da 73 anni promuove la bellezza italiana, si dice emozionate per l’evento e spiega come, anche per le ragazze, incontrare una donne di tale spessore sia un’esperienza unica e irripetibile. In occasione della visita di Tara Gandhi, tutte le miss presenti a Montecatini Terme indosseranno magliette con scritte variopinte che richiamano alcune delle frasi più significative del Mahatma e della moglie Kasturba. Al termine dell’incontro, Patrizia Mirigliani e tutte le ragazze si prenderanno per mano formando una catena della Bellezza e della Pace. Infine, Tara Gandhi riceverà dalla patron il “Premio Idea Donna Miss Italia”, in passato assegnato alla ricercatrice neurologa Annamaria Vezzani, alla stilista Micol Fontana e all’artista Carla Fracci.

Tara Gandhi è la figlia del quartogenito di Mohandas Karamchand Gandhi, detto il Mahatma, e in India ricopre diversi incarichi governativi, tra cui quello di Vice Presidente del Gandhi Smriti and Darshan Samiti. Da anni porta in tutto il mondo un messaggio rivolto alle donne in nome della nonna Kasturba Gandhi: la vera bellezza risiede nella purezza del cuore. Ha avuto anche un grande ruolo nella promozione dei Kadi Villages, dove si tessono le famose stoffe indiane, e nelle opere di beneficienza per le bambine orfane e povere.

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