La straordinaria forza della musica che si intreccia con la pittura per dare vita ad uno spettacolo dalla grande intensità emotiva. Tutto questo è “Il colore dei suoni”, che si svolgerà sabato 15 settembre 2012 alle ore 20.30 a Serino (Avellino). L’evento, nato dall’amicizia tra il pittore Sabino Matta e il pianista Nicola Colacurcio, è unico nel suo genere e parte dalla consapevolezza dei due artisti che spesso accostare le diversità significa esaltarle, dando vita a qualcosa di singolare bellezza. L’evento ruota tutto attorno alla realizzazione di un’opera pittorica, che coprirà l’intera durata dello spettacolo. A dare l’ispirazione a Matta saranno le note del pianoforte di Colacurcio, che spazierà dalla musica classica a quella più moderna, dal jazz alla canzone napoletana.
Il progetto è il risultato di un avvenimento del tutto casuale, che gli artisti stessi raccontano. Il 7 ottobre 2009, in occasione del suo compleanno, Colacurcio suonò per gli amici. Mentre le note riempivano la stanza Matta, ispirato dalla musica, cominciò a disegnare. L’happening suggestivo che ne risultò, rappresenta la base della performance che tutt’oggi continua ad affascinare il pubblico e a perfezionarsi tramite una ricerca parallela e un’affinità progettuale capace di realizzare questa interazione tra le arti. L’intento è quello di creare un’armonia, ma anche una lotta e tensione tra colori e suoni. Questa indispensabile componente unita alla professionalità degli artisti, faranno vivere ai partecipanti una esperienza unica ed emozionante.
Il pittore Sabino Matta, versatile, eclettico, esprime il suo personalissimo stile figurativo attraverso la continua ricerca del reale, utilizzando svariate tecniche pittoriche e un magistrale accostamento dei colori. A Serino ha realizzato le sue prime personali, viaggiando poi in Italia e all’estero, dove il suo talento viene continuamente attestato attraverso premi e riconoscimenti. Percorre l’arte su una strada diversa Nicola Colacurcio protagonista di numerosi concerti sulla scena nazionale ed internazionale. Il pianista ama sperimentare e frutto delle sue ricerche in campo musicale è il cd “La canzone veste classico” ispirato alle melodie della tradizione napoletana.
Nella prima parte dello spettacolo sarà protagonista la storia della musica, dai classici intramontabili ai compositori più moderni: il Barocco tedesco del genio della musica, Johann Sebastian Bach; i grandi del romanticismo, il poeta del pianoforte Fryderyk Chopin e il virtuoso Franz Liszt; George Gershwin, statunitense la cui opera spazia dalla musica classica al jazz, e Ryuichi Sakamoto, giapponese tra i primi a contaminare la musica etnica orientale con sonorità elettroniche occidentali; il grande compositore italiano Ennio Morricone, autore di famosissime colonne sonore. Nella seconda parte spazio alla tradizione popolare con brani tratti dall’album “La canzone veste classico”, brani di matrice napoletana rivisitati in chiave classica.