È stato un vero spettacolo quello della sfilata della collezione Primavera/Estate 2013 di Emilio Pucci, svoltasi ieri sera presso il meraviglioso Palazzo Serbelloni di Milano. Ad aprire la sfilata una carrellata di mise total white caratterizzate da trasparenze e sovrapposizione di tessuti tono su tono, ma il vero mood della sfilata è rivolto all’Oriente, giacche kimono, ricami tono su tono ispirati alla mitologia cinese; le gonne, affusolate e lunghe fin sotto il ginocchio, hanno grossi spacchi laterali e, lungo i fianchi ad arricchirle, file di bottoncini di tessuto in tono, particolare che ricorre spesso in tutta la collezione. Le casacche dal colletto alla coreana sono fermate in vita da fusciacche di tessuto ed abbinate a pantaloni trasparenti a palazzo; gli abiti lunghi e corti hanno trasparenze e fitte stampe ricamate, bella anche l’idea del trench trasparente in materiale impermeabile. Oltre il bianco, anche il nero, il blu, varie tonalità di verde che vanno dal verde acido al verde bosco e a chiudere la sfilata un meraviglioso abito lungo declinato in una tonalità di rosso acceso. Tra gli accessori spiccano i grossi bracciali bianchi, i sandali intrecciati con alti plateau e i fermacapelli fermati da bastoncini dal sapore orientale. La donna di Emilio Pucci è una geisha iperfemminile di un’eleganza inaudita, tutta occidentale, guardare per credere!
Per vedere la sfilata: http://live.emiliopucci.com/
Doralda Petrillo