“X l’Universo invisibile”. Questo il titolo della mostra che sarà inaugurata il 12 settembre 2012 a Milano, presso l’ex-chiesa di San Carpoforo, via M. Formentini 12, e si chiuderà il 2 ottobre 2012. Previsto inoltre un evento conclusivo a Merate (MI) dal 14 al 27 ottobre 2012.
Si tratta di un percorso fra astronomia e arte che, patrocinato dal Senato della Repubblica, offre un itinerario di cinquanta opere realizzate dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera, 13 fra modelli di satelliti e strumenti astronomici e 8 grandi immagini del cosmo. La rassegna sarà allestita in occasione dei 500 anni della nascita dell’astronomia X e del 250oesimo anniversario della fondazione dell’Osservatorio Astronomico di Brera, che oggi fa parte dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. L’evento è organizzato da INAF-Osservatorio Astronomico di Brera, in collaborazione con l’ASDC (ASI Space Data Center) e l’Accademia di Belle Arti di Brera, e con il contributo dell’INAF-Istituto di Astrofisica spaziale e fisica cosmica di Milano. L’iniziativa si avvale della curatela artistica di Alessandra Angelini dell’Accademia di Belle Arti di Brera e della curatela scientifica di Stefano Sandrelli e Monica Sperandio, INAF- Osservatorio Astronomico di Brera. Giovanni Pareschi, direttore dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Brera afferma: «L’astronomia a raggi X ci permette di vedere un universo molto diverso da quello che possiamo osservare con i nostri occhi o con i telescopi ottici. E in questi 50 anni di astronomia X la nostra percezione del cosmo è stata completamente rivoluzionata. Abbiamo voluto coinvolgere i giovani artisti dell’Accademia di Brera, organizzando una decina di incontri scientifici per mostrare loro quali sono gli strumenti dell’astronomia di oggi, quali sono le tecniche e come sappiamo ‘giocare’, anche noi, con la luce». I giovani artisti dell’Accademia hanno tratto spunto e motivo d’ispirazione dagli incontri scientifici e dal continuo tutoraggio da parte degli astrofisici, per presentare opere create sia con nuovi media, sia con linguaggi tradizionali, contribuendo così alla riflessione sui temi della nostra contemporaneità. In mostra sono inoltre presenti, su progetto grafico di Alessandra Angelini, i lavori realizzati da alcuni studenti della Scuola di Grafica dell’Accademia: tre poster di grandi dimensioni creati secondo i criteri di contaminazione grafica tra segno artistico e informazione grafica-scientifica. Una sperimentazione, dunque, volta a restituire anche sul piano emozionale la comunicazione del dato scientifico; a tale proposito Alessandra Angelini commenta: “abbiamo approfondito la capacità di vedere l’invisibile che accomuna scienza e arte, infatti l’espressione artistica è spesso in grado di cogliere e ritrasmettere emozionalmente l’aspetto non visibile e multiforme del reale”.
Il progetto espositivo a Milano
Il percorso espositivo sottolinea il dialogo intenso fra arte e astronomia contemporanea, storicamente vivo nella città di Milano e si articola sul territorio in diverse proposte espositive e culturali.
1. Accademia di Belle Arti di Brera, ex-chiesa di San Carpoforo, Via Marco Formentini, 12.Qui si visita la sezione espositiva principale che nei suoi ampi spazi ospita sia le opere di grande formato prodotte dai giovani artisti dell’Accademia tra cui dipinti, video, installazioni e la mostra più specificamente di tipo scientifico, con pannelli, installazioni video, installazioni interattive, modelli di satelliti.
2. Installazioni di opere d’arte e strumenti scientifici ospitati presso circa 40 negozi di Brera, aderenti alle associazioni commercianti della zona nelle vie adiacenti alla ex-Chiesa di San Carpoforo e all’Osservatorio. In questa sezione verranno esposte opere d’arte di piccolo e medio formato, caratterizzate da approfondite elaborazioni tecnico espressive, prodotto della ricerca artistica che viene condotta all’interno della Scuola.
Sono previste visite guidate alla mostra indirizzate agli studenti delle scuole di Milano e della Lombardia, ed eventi pubblici sui temi dell’Universo sviluppati con astrofisici, artisti e personalità del mondo della cultura e della scienza. Delle varie iniziative sarà data comunicazione ai media e sul sito web dedicato.
All’inaugurazione interverranno Stefano Boeri, assessore Cultura, Moda, Design del Comune di Milano – tbc, Giovanni Pareschi, direttore dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Brera, Salvatore Carrubba, Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Brera, Gastone Mariani, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Brera, Patrizia Caraveo, direttrice di INAF-Istituto di Astrofisica spaziale e fisica cosmica di Milano, Elisabetta Cavazzuti, Agenzia Spaziale Italian, Alessandra Angelini, Accademia di Belle Arti di Brera. In occasione del taglio del nastro l’enoteca Calici DiVino offre il buffet.