Con una nota Fiat fa sapere che continua anche a settembre il deciso calo delle vendite di auto in Italia, dove le immatricolazioni diminuiscono del 25,7 per cento nel mese e del 20,5 nel progressivo annuo. Dopo le decise flessioni di agosto, fanno sapere della casa automobilistica, a settembre la situazione è ulteriormente peggiorata: le immatricolazioni sono meno di 110mila con un calo del 25,7 per cento rispetto allo stesso mese di un anno fa. Si tratta del peggior risultato ottenuto in settembre dal 1984, quando le immatricolazioni furono 107 mila. Nel progressivo annuo le registrazioni sono quasi 1 milione e 91mila, con un calo del 20,5 per cento in confronto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Sono 33 mila le vetture immatricolate dal Gruppo Fiat in settembre, con un calo inferiore a quello del mercato. La quota è pertanto in crescita di 0,6 punti percentuali rispetto a un anno fa e si attesta al 30,3 per cento. Nei primi nove mesi del 2012 il Gruppo ha immatricolato quasi 324 mila auto con una quota del 29,7 per cento, sostanzialmente la stessa di un anno fa.
Con 24 mila vetture vendute in settembre, il marchio Fiat ottiene una quota del 22 per cento, in crescita di 0,8 punti percentuali rispetto all’anno scorso. In tutto il 2012 sono 228 mila le Fiat immatricolate, per una quota del 20,9 per cento, la stessa del 2011. Le auto più vendute a settembre nel nostro Paese sono ancora una volta modelli Fiat. Al primo posto nella classifica assoluta troviamo la Panda, con oltre 9.100 immatricolazioni e il 42,1 per cento di quota nel segmento A. Seconda vettura più venduta in Italia è la Punto (quasi 6.800 registrazioni e quota del 20,1 per cento nel segmento B) mentre la 500 è terza con 3.500 esemplari venduti e una quota del 16,4 per cento nel segmento A. Complessivamente Panda e 500 detengono insieme una quota del 58,5 per cento nel loro segmento. E l’arrivo ormai imminente delle versioni 4×4 e Trekking della Panda permetteranno di aumentare l’offerta del modello. Bene anche la Freemont, tra le prime del suo segmento con il 18,8 per cento di quota. Ottimi risultati arrivano per Fiat dalla gamma Natural Power di vetture a metano. Infatti, il brand detiene in settembre una quota dell’86,1 per cento: era dell’82,4 per cento in agosto e del 79,1 per cento in luglio. In settembre Lancia ha immatricolato oltre 5.400 vetture per una quota del 5 per cento, la stessa ottenuta un anno fa. Nel progressivo annuo le auto registrate dal brand sono quasi 57 mila e la quota è del 5,2 per cento, 0,3 punti percentuali in più rispetto ai primi nove mesi del 2011. Ancora una volta Lancia Ypsilon ottiene positivi risultati, confermandosi la vettura di punta del brand. Con una quota del 9,9 per cento nel segmento B è stabilmente nella top ten assoluta di vendite. Alfa Romeo ha ottenuto in settembre una quota del 2,9 per cento (quasi 3.200 le auto immatricolate) in lievissima crescita (+0,08 punti percentuali). Nei primi nove mesi del 2012 il marchio ha registrato quasi 34 mila vetture per una quota del 3,1 per cento. Giulietta si conferma auto molto apprezzata dalla clientela italiana: ancora una volta è tra le dieci vetture più vendute del mese e nelle posizioni di vertice del segmento C con il 17,3 per cento di quota.
In settembre Jeep immatricola 400 vetture per una quota dello 0,4 per cento. Nel progressivo annuo il brand registra poco più di 5 mila auto e la quota è dello 0,5 per cento, in linea rispetto allo stesso periodo del 2011. Il Grand Cherokee – modello di punta del marchio – si conferma tra le vetture più vendute del suo segmento, con una quota del 12,8 per cento.