Questa sera, 16 ottobre 2012, si svolgerà il secondo confronto televisivo tra Barack Obama e Mitt Romney. I due candidati alle prossime presidenziali USA duelleranno in diretta dalla Hofsra University di Hampstead, a Long Island, New York, quando in Italia saranno le 3 di notte. Dopo il flop del primo confronto, che ha assegnato la vittoria allo sfidante repubblicano, il presidente in carica dovrà rifarsi per riportare dalla sua parte gli elettori. Decisivi, in questa fase, sono gli indecisi che potrebbero determinare la vittoria finale dell’uno e dell’altro candidato. Per questo motivo, entrambi tengono a fare bella figura ma soprattutto a convincere i cittadini a votare per il proprio partito. Obama, soprattutto, ha una gran voglia di riscatto e ha assicurato che stavolta non si lascerà sopraffare da Romney.
La formula del secondo confronto sarà nettamente diversa da quella adottata nella prima sfida televisiva. Questa volta, infatti, sarà il pubblico a porgere le proprie domande a Obama e Romney sui temi della politica interna ed estera. I candidati saranno circondati da un’ottantina di elettori scelti dalla Dr Frank Newport e dalla Gallup, le due maggiori organizzazioni che si occupano di indagini di mercato. I cittadini selezionati appartengono proprio alla categoria degli indecisi, quelli che andranno alle urne ma ancora non sanno a chi dare la propria preferenza, e sono rappresentativi del campione americano, differenti per razza, religione, fascia sociale e reddito. Chi vorrà porgere una domanda dovrà scriverla in modo identico su due cartoncini, di cui uno sarà consegnato alla mediatrice, Cindy Crowley della Cnn, che selezionerà i quesiti più interessanti, eliminando i doppioni e cercando di toccare diversi argomenti.
A differenza delle passate elezioni, quando venivano rivolte dalle 12 alle 16 domande, questa sera saranno soltanto una decina i quesiti posti ai candidati, i quali avranno a disposizione due minuti per risposta, più che negli anni scorsi. Oltre che su Obama e Romney, gli occhi sono puntati sulla moderatrice, esperta commentatrice politica, a cui è stato chiesto di svolgere un ruolo minimo, dando la parola e controllando i tempi ma evitando commenti a domande e risposte.
Intanto, l’ultimo sondaggio di Washington Post-Abc riporta che Obama è in vantaggio sul candidato repubblicano, distanziato di ben tre punti percentuali. Un dato opposto a quello degli ultimi sondaggi, che vorrebbero Romney favorito.
Piera Vincenti