Per il prossimo faccia a faccia televisivo bisognerà attendere il 16 ottobre 2012 ma, nel frattempo, i due candidati alla Casa Bianca si danno battaglia a colpi di social network. Molto più utilizzate che nelle precedenti elezioni del 2008, sono proprio le piattaforme digitali ad accendere il dibatto negli Usa. Facebook, ma soprattutto Twitter, sono aggiornati costantemente dal presidente in carica Barack Obama e dal suo sfidante Mitt Romney, che duellano a distanza sui temi dell’economia e del fisco.
I tweet dei due candidati sono in continuo aggiornamento. Obama attacca il piano del suo avversario, che rilancia mettendo a nudo le lacune del programma dell’attuale presidente. Ma Obama non ci sta e solleva dubbi circa la veridicità delle promesse di Romney relativamente alla tassazione. Sono questi gli argomenti degli ultimi tweet postati dai due candidati alla Casa Bianca. Il primo confronto televisivo è stato vinto da Mitt Romney che, forte del vantaggio ottenuto, continua ad ostentare sicurezza. Obama, invece, deve recuperare terreno nel gradimento degli elettori, anche in vista del prossimo faccia a faccia, e lo fa promettendo agevolazioni per la classe media, proprio quella che, stando all’attuale presidente, sarebbe la più penalizzata dalla politica fiscale di Romney.
Gli spunti non mancano, insomma. E questo nuovo modo di fare campagna elettorale piace ai cittadini americani. Sono oltre 20milioni e 665mila i Followers di Obama su Twitter, mentre Romney ha poco più di 1milione e 316mila seguaci (i numeri sono in costante aumento). Ma, da una parte o dall’altra, gli elettori si sentono coinvolti nella campagna e non smettono di commentare ed esprimere il proprio gradimento e lo scetticismo relativi all’uno o all’altro candidato.
Per sapere chi vincerà le elezioni bisognerà attendere il 6 novembre, giorno in cui gli americani saranno chiamati alle urne. Intanto è proprio Twitter, più dei sondaggi tradizionali, a dare conto delle preferenze degli elettori. Nei giorni seguiti al dibattito televisivo è cresciuto il gradimento di Romney, a scapito di Obama che ha perso colpi. La situazione si è manifestata chiaramente proprio sul social network. Stando a quanto riportato dal Sunday’s Gallup, ovvero il monitoraggio dell’andamento dei vari sondaggi politici nel corso della settimana, dopo il faccia a faccia del 3 ottobre la fiducia verso il presidente in carica è scesa al 46 per cento, con la conseguenza che è aumentata la credibilità dello sfidante. Obama ha meno di un mese per riuscire a riconquistare gli elettori. Riuscirà a vincere la battaglia dei tweet?
Piera Vincenti