Nel libro “Ora et labora”, scritto da don Virgilio Colmegna ed edito da Chiarelettere, c’è tutta l’atmosfera della Casa della carità. Voluta fortemente dal cardinale Martini, la Casa ospita gratuitamente le persone in difficoltà e le aiuta a reinserirsi nella società. Presidente e da sempre suo infaticabile animatore è don Virginio Colmegna, che ci restituisce in queste pagine tutta la tempra, il vigore e la lievità di una straordinaria avventura cristiana. «La fede religiosa che consegna le buone parole della carità mi irrita. Nella quindicenne che ha partorito l’altra notte, in quei tre bambini con le loro mamme sbattuti fuori dal dormitorio pubblico, nel bambino di un anno che la madre ha rincontrato dopo che con la nostra vicinanza l’ha riavuto dal Tribunale dei minorenni, in queste situazioni trovo un dono grande e indecifrabile», scrive Colmegna. Una risposta profondamente cristiana, dove non contano le parole ma è imprescindibile l’esempio.
Don Virginio Colmegna è nato a Saronno (Va) il primo agosto 1945. Nel 199 il cardinale Carlo Maria Martini lo ha designato direttore della Caritas ambrosiana. Il 31 dicembre 2004 don Colmegna ha lasciato la direzione della Caritas ambrosiana per dedicarsi a tempo pieno alla fondazione Casa della carità «Angelo Abriani», di cui tuttora è presidente.