SMALTO: TUTTE LE TENDENZE DELL’AUTUNNO 2012

©Ciaté, Caviar Rainbow

La decorazione delle unghie ha origini molto antiche, risale infatti agli Egizi l’uso di pigmenti per decorare unghie e mani ed ancora oggi in India l’henné viene utilizzato per decorare unghie e mani come simbolo di appartenenza a classi agiate non dedite alle attività manuali. È però nel 1885 che per la prima volta negli USA fu utilizzata una miscela di nitrocellulosa, alcool ed etere, ed è proprio da quella intuizione che nel 1920, sfruttando le proprietà film forming della nitrocellulosa, fu formulato il primo smalto per unghie. Oggi lo smalto è sicuramente uno dei prodotti cosmetici più utilizzati, negli anni infatti la nail care è entrata nel rituale di bellezza di donne ed uomini diventato una delle pratiche più richieste, le mani infatti sono un vero e proprio bigliettino da visita e nessuna donna al giorno d’oggi rinuncerebbe ad avere mani ed unghie ben curate.

Ma quali sono le caratteristiche che uno smalto deve possedere? Prima fra tutte è sicuramente l’innocuità, infatti esso deve essere privo di DBP (dibutil ftalato, un plasticizzante), di formaldeide e di toluene, sostanze altamente tossiche. Seguono poi la durata e la resistenza. Con i ritmi convulsi di oggi le donne infatti non sono disposte ad applicare lo smalto più volte nell’arco di una settimana. Ancora più importante è il tempo di essiccamento, detto anche dry-time, ovvero il tempo che lo smalto impiega ad essiccare, questo deve essere il più breve possibile, altre caratteristiche poi sono la facilità di rimozione e nuances di tendenza.

©Ciaté, Caviar Manicure

Ma come è fatto uno smalto? Quali sono i componenti che lo costituiscono? Le sostanze principalmente utilizzate sono i film formers, ad esempio i polimeri, i copolimeri acrilici e gli esteri della cellulosa come l’acetil cellulosa o il nitrato di cellulosa (la nitrocellulosa), queste sostanze infatti sono in grado di formare film lucidi sull’unghia. Per rendere più flessibili e più resistenti alle sollecitazioni i film formati dai film formers vengono usati i plasticizzanti, tra i quali il dioctil adipato e il trietil citrato. Altro ingrediente di notevole importanza sono le resine, queste infatti servono a far aderire all’unghia i film formati dai film formers e di conseguenza hanno una grande importanza nel fornire allo smalto la proprietà long lasting, ovvero la lunga durata. Oltre a svolgere questa funzione le resine hanno molte altre proprietà, sono infatti plasticizzanti, ammorbidenti, accelerano il dry-time ed impartiscono lucentezza allo smalto; esse possono essere di origine naturale, come la gomma di damar ed il benzoino, ma anche di origine sintetica, come i copolimeri acrilati, i vinil esteri, i poliesteri, etc… Nella formulazione di uno smalto vengono utilizzati anche i solventi che servono a dare la giusta viscosità allo smalto e giocano un ruolo fondamentale nel rendere facile la sua applicazione, tra essi l’acqua, gli esteri, gli alcooli ed i siliconi. Il colore invece viene impartito da pigmenti insolubili finemente dispersi, ne esistono tre tipi, quelli minerali od organici, quelli organici e quelli di madre perla. Non meno importanti poi sono gli additivi, essi infatti donano allo smalto diverse proprietà, ad esempio, nello smalto indurente possono essere presenti etilacetato, butil acetato, ma anche olio di jojoba o di avocado, sostanze che proteggono ed irrobustiscono l’unghia. Nello smalto utilizzato per rimuovere le cuticole invece sono presenti il butilene glicole, la lanolina, la glicerina, la cera d’api e molte sostanze dalle proprietà emollienti che ammorbidiscono la cuticola facilitandone il distacco. Nello smalto ad azione sbiancante invece sono presenti ossido di zinco, biossido di titanio e caolino.

Oggi la nail care è diventata, come dicevamo, una tecnica largamente praticata, non è scevra però da problematiche, infatti in seguito all’utilizzo dello smalto e di altre sostanze utilizzate nella nail care vengono spesso riferiti fenomeni di origine allergica che si manifestano con prurito, bruciore e macchie. I solventi come l’acetone possono provocare fenomeni irritativi portando in alcuni casi anche allo scollamento dell’unghia dal letto ungueale, causando quella che viene chiamata onicolisi, ed in casi meno gravi la onicoschizia, ovvero lo sfaldamento dell’unghia. Non sono poi da sottovalutare le infezioni causate da funghi, batteri e virus che possono aggredire l’unghia in seguito a procedure errate effettuate durante il trattamento delle cuticole. Una delle prime regole da rispettare nella pratica della nail care è l’utilizzo di strumenti sterili da parte del personale addetto.

©Kiko, Magnetic Laquer

Detto questo diamo uno sguardo alle nuove tendenze per il prossimo autunno/inverno. Per un Nail look dal fascino ipnotico KIKO propone Magnetic Nail Lacquer, uno smalto nail art ad effetto magnetico, da utilizzare in abbinamento allo speciale magnete Nail Art Magnet, ora anche nella nuova versione con motivo “a spirale”. Quella di Kiko è una speciale formula di smalto con particelle metalliche che, attratte dalla calamita, si spostano e creano effetti ottici sorprendenti, per un sofisticato effetto nail art, otto le nuances tra cui scegliere, dal rosso rame al viola, fino ad arrivare all’antracite.

©Pupa, Glitter

Ma i glitter saranno senza dubbio il trend più in voga della stagione, così Pupa lancia il nuovo Glitter Nail Polish, con un’altissima concentrazione di glitter e perle che consente di utilizzare questo smalto da solo e non come Top Coat, dieci le nuances, tra queste il Red Glitter n.821 ed il Black Glitter n. 818 sono senza dubbio le più glamour.

©Collistar, Grigio-verde

Collistar invece aggiunge alla sua collezione tre new entry super laccate, tre tonalità, tre mondi: il primo più delicato e bon ton grazie al tocco cipria, il secondo da giungla metropolitana con il grigio verde, il terzo più profondo e goloso color cioccolato. Ma la più attesa e quella che è già diventata il must have della prossima stagione è senza dubbio la collezione Le Vernis di Chanel, che comprende Frenzy n. 559, un grigio pastello con riflessi lilla, Sospiucious n.561, un fucsia acceso e Vertigo n.563, una nuance nera ravvivata da leggeri riflessi rossi.

©Ciaté, Velvet Manicure

Tra le novità in campo di nail art compare il brand britannico Ciaté, che è sbarcato in Italia con un nuovo concetto di manicure, la Caviar Manicure, ispirata all’effetto caviale, il kit contiene due flaconi, il primo contiene uno smalto base, il secondo piccole perline da applicare sulla base attraverso un micro imbuto, tre le nuances, bianco, nero e multicolor.Ma per questo autunno Ciaté lancia la Velvet Manicure, prendendo ispirazione dal velluto presente nelle collezioni Autunno/Inverno 2012 di Alexander Mc Queen, di Balmain e di Gucci. Il kit per la Velvet Manicure di Ciaté sarà disponibile in tre colorazioni, Cashmere Mink, Berry Poncho e Blue Suede, ed è composto da uno smalto base, da un flaconcino in cui è contenuto del velluto polverizzato e uno spazzolino accessorio per l’applicazione. Tra le prime ad averlo provato l’attrice della serie televisiva Gossip Girl, Blake Lively.

Doralda Petrillo

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