Sabato, 17 novembre, alle 17, a Milano presso la Casa della Cultura di via G. Natta, nell’ambito del ciclo I Sabati dell’intercultura, sarà proiettato il reportage di Umberto Carlo Sommaruga sulla Namibia, la Nazione con la minore densità di popolazione dopo la Mongolia. Il reportage di Sommaruga inizia nelle aride distese del deserto del Namib e del Kalahari a Sud, il quarto deserto al mondo per estensione, per proseguire in un itinerario circolare verso i Parchi Naturali del Nord, tra le pianure saline di Etosha e i monti del Namib-Naukluft, la più grande riserva faunistica africana. Umberto Carlo Sommaruga è nato a Milano, ma da parte materna è di origine trentina, della Valle di Ledro, luogo ove scatta molte delle fotografie. La passione per la fotografia è nata presto, quando ha cominciato a far pratica con una vecchia Rollei biottica del nonno e poi, negli anni Settanta con una Nikkormat, che lo ha accompagnato fino agli anni Ottanta. Sommaruga ha pubblicato reportage di viaggio su diverse riviste specializzate tra cui “Airone”, “Progresso Fotografico” e “Il Fotografo” in Italia, e, all’estero, “Black and White” (USA) e “Digital Photo” (UK). È membro della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche/FIAF. Il suo reportage su Cuba ha vinto vinto un “Black & White Bronze Award” nella sezione fotogiornalismo e due “Excellence Award”.