“In questo carcere, dove nei venti anni della dittatura furono detenuti innumerevoli cittadini credenti nella democrazia, dall’8 settembre 1943 al 25 aprile 1945 centinaia di italiani soffrirono umiliazioni, patimenti, torture per avere cospirato e combattuto per la libertà e per l’onore della Patria. Il Comune di Milano, nella ricorrenza del XX anniversario della liberazione della città pose, come segno di ricordo, di gratitudine, di ammonimento. 25 aprile 1965”. Questo è quanto inciso sulla stele ricostruita e riposizionata dal Comune di Milano sulla facciata della Casa Circondariale di San Vittore. La stele è dedicata alle vittime del carcere durante la Resistenza al nazifascismo, tra l’8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945. Il manufatto era stato posato nell’aprile del 1965, in occasione del 20esimo anniversario della Liberazione di Milano e della fine della Seconda Guerra Mondiale.
Il Settore Arredo urbano e Verde del Comune di Milano, grazie a fotografie d’archivio, ha fatto ricostruire la stele in marmo bianco venato di Carrara, esattamente come quella originaria, manufatto di considerevoli dimensioni, dell’altezza di 2 metri e 20 centimetri, larghezza di 1,60 e spessore di 6 centimetri (per un peso complessivo di circa 600 chili). Il ripristino del manufatto è stato effettuato attraverso l’appalto aperto di manutenzione per la conservazione di fontane e monumenti cittadini.