Parte oggi la XI Settimana della Cultura d’impresa organizzata da Confindustria, con la partecipazione di Museimpresa, che si svolgerà dal 19 al 25 novembre con iniziative in diverse città italiane. Tema di quest’anno, il cambiamento.
«Stiamo vivendo una crisi che sta modificando la nostra visione e molte delle nostre certezze in termini di economia, di società, di vivere civile – commenta il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi.- Il punto è come reagire, su quali asset puntare per ripartire, su quali punti di forza investire per rimetterci in gioco con più forza. Alcuni concetti rimangono imprescindibili, anzitutto i valori che esprimono il nostro modo di fare impresa con un orgoglio che poggia le sue radici in una tradizione di sapienza manifatturiera, ma anche di capacità di anticipare il futuro. Dobbiamo impegnarci con responsabilità e assoluta determinazione in direzione del cambiamento, tutti pronti a rinunciare a vecchie logiche corporative e di parte, in favore dell’interesse generale. Un’epoca sta finendo: se non saremo in grado di capire e governare il cambiamento ne saremo travolti».
«In questa fase cruciale, gli imprenditori hanno il dovere morale non solo di contribuire alla ripresa economica, ma anche di partecipare al cambiamento culturale del paese – sottolinea Alessandro Laterza, vicepresidente di Confindustria e presidente della Commissione Cultura – Responsabilità, legalità, merito, sono principi in cui dobbiamo credere fortemente e che devono guidare la nostra azione tutti giorni, dentro e fuori le aziende. E’ inoltre più che mai necessario, come sottolineato anche dal Presidente Napolitano recuperare un ruolo attivo per promuovere e valorizzare la cultura e il patrimonio materiale e immateriale del paese».
Il tradizionale appuntamento – con il coinvolgimento di tutte le associazioni territoriali da nord a sud della penisola – sarà articolato in oltre 70 iniziative incentrate sul tema del rapporto tra impresa e cultura: convegni, mostre, spettacoli, visite guidate presso archivi di imprese e musei. Tre gli eventi nazionali in programma: il 20 novembre in Assolombarda, il convegno “Sguardo al futuro: la Milano Politecnica” e presso la UIT il workshop “Musei aperti, musei chiusi”. Il 21 novembre a Roma sarà invece consegnato il Premio Aretè alle imprese che si sono distinte per le buone pratiche di responsabilità sociale. Nell’ambito della Settimana si svolgeranno anche la Terza Giornata Nazionale delle Piccole e Medie Imprese e la V edizione di Apertamente “Il gusto fa scuola” promossa da Federalimentare: le aziende apriranno le porte a studenti e insegnanti per visite guidate agli stabilimenti. Il 23 novembre a Job&Orienta in occasione della Convention “FaRete Scuola&Impresa”, sarà presentato un censimento delle reti scuola-impresa, che si stanno sperimentando per favorire l’occupazione giovanile e la competitività delle filiere produttive territoriali.