Grande attesa a Torino per lo spettacolo Casa d’altri, che andrà in scena martedì 8 gennaio 2013, alle ore 19.30, alla Cavallerizza Reale, Manica Corta. Lo spettacolo è scritto da di Silvio D’Arzo e interpretato da Antonio Piovanelli, per la regia di Giuseppe Bertolucci (1947 – 2012). Casa d’altri sarà replicato alla Cavallerizza Reale, per la Stagione in Abbonamento del Teatro Stabile di Torino, fino a domenica 13 gennaio 2013.
Un parroco di montagna, confinato in un paesino della provincia emiliana dove “appaiono strane anche le cose più ovvie” viene avvicinato da una donna anziana e sola al mondo, Zelinda, che passa le sue giornate a lavare i panni al fiume. A fronte di un’esistenza grama e vuota, la donna confessa la sua decisione di togliersi la vita e chiede un impossibile consenso al sacerdote, interrogandolo sulla legittimità di derogare al veto della Chiesa. Ma l’uomo non saprà dare alla donna che una risposta convenzionale e inadeguata. Giuseppe Bertolucci e Antonio Piovanelli ripropongono Casa d’altri di Silvio D’Arzo attraverso una «prospettiva di forte sottrazione: sottrarre la messa in scena alla teatralizzazione più ovvia e scontata nei luoghi deputati (i teatri cittadini) per restituire l’“evidente povertà dei mezzi”, che caratterizza il racconto, la sua ambientazione e i suoi personaggi. In concreto, quello che si propone è di portare il nostro parroco a raccontare la sua vicenda e il suo caso di coscienza ai tavoli di un’osteria, seduto in mezzo a una piccola comunità di spettatori – avventori, quasi si trattasse di un discorso confidenziale tra amici, di una confessione, magari stimolata e resa possibile da qualche bicchiere di troppo».
In occasione delle recite torinesi dello spettacolo Casa d’altri, è previsto anche un omaggio a Giuseppe Bertolucci tramite la proiezione al Cinema Massimo, sabato 12 gennaio 2013 alle ore 18.00, di due film: Il pratone del Casilino, tratto da Petrolio di Pier Paolo Pasolini e diretto da Giuseppe Bertolucci, e Ragioni politiche. Incontro con Vittorio Foa, ideato da Giuseppe Bertolucci e Paul Ginsborg, diretto dallo stesso Bertolucci e realizzato dalla Scuola Nazionale di Cinema per il ciclo “Ritratti italiani”. Le proiezioni saranno introdotte da Alberto Barbera, Antonio Piovanelli, Lucilla Albano e Franco Prono.