VINTAGE E SOLIDARIETÀ

Aperto nella capitale un nuovo spazio Vintage di qualità all’interno della Città Ecosolidale, il mercato solidale promosso dalla Comunità di Sant’Egidio. Dopo New York, Parigi e Londra, da alcuni anni impazza anche a Roma il “vintage fashion”: capi d’abbigliamento, accessori, bijoux e altri oggetti di vanità in perfetto stile anni ’50, ’60 e ‘70.

Il vintage si distingue dalla seconda mano perché si tratta di capi di alta sartoria appartenuti ad epoche passate, che nel tempo hanno acquisito doti di irripetibilità e irriproducibilità. Insomma, capi unici che tornano oggi di gran moda e diventano pezzi di “fashion design”.

Tra strutture di archeologia industriale e atmosfere un po’ retrò presso lo spazio Vintage della Città Ecosolidale è possibile trovare le originali giacche avvitate anni ’50, oggi molto in voga, i pantaloni a vita alta con fascia, abiti da sera in lamé o neri modello lady o pin up, e pezzi di alta moda donati da personalità del jet set o antiche sartorie romane. E ancora, geometrie psichedeliche e minigonne anni ’60, fantasie floreali ’70 style. Per uomo, frac originali e introvabili camicie figli dei fiori, trench e cappotti.

Non solo abiti, anche occhiali, borse d’epoca, scarpe, cappelli, dischi in vinile e pezzi d’arredamento che grazie agli occhi attenti di qualcuno avranno un secondo ciclo di vita. Lo Spazio Vintage è soprattutto solidale, perché tutto il ricavato finanzia il Programma DREAM della Comunità di Sant’Egidio per la cura gratuita dell’AIDS in Africa.

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