“La storia d’Italia non è finita” è il titolo del saggio di Ciriaco De Mita (edito da Guida) che sarà presentato nell’abito del “Sabato letterario” a Castel Baronia, in provincia di Avellino, venerdì 4 gennaio 2013. Nel “Salone dell’Osso”, dalle 17, si svolgerà un dibattito su alcuni temi socio/politici che hanno contraddistinto la storia del nostro Paese in questi ultimi cinquant’anni. Relatori d’eccezione al tavolo dei lavori: Teresa Iarrobino, counselor, Angelo Flammia, già senatore della Repubblica e Rocco Colicchio, presidente sezione Corte dei Conti Commissario Autority Energia. A fare gli onori di casa il sindaco Carmine Famiglietti e Michele Ciasullo promotori dell’appuntamento letterario ormai consolidato sul territorio; un ciclo di incontri dai diversi contenuti che mira non solo alla valorizzazione del territorio, delle risorse umane e dell’Intelligentia irpina, ma soprattutto a rigenerare i valori e lo spirito di appartenenza e di partecipazione alla vita culturale, sociale e politica della provincia. A moderare i lavori il direttore dell’emittente televisiva Telenostra, Pier Luigi Melillo. L’incontro, intervallato da alcune letture a cura del Forum dei Giovani di Castel Baronia, dall’elevato spessore politico e culturale che, prendendo spunto dal libro dell’ex presidente del Consiglio, potrà dare momenti di riflessione sull’attuale situazione di stato socioeconomico della nostra Nazione. Un volume di circa 200 pagine, realizzato con Luigi Anzalone e Gaetano Minichiello, con uno sguardo al passato per capire il presente. Protagonisti del saggio personaggi di primo piano che hanno cambiato la storia dell’Italia: De Gasperi, Moro, Sturzo, Berlinguer, Fanfani, Ingrao… raccontati in una sorta di auto intervista per analizzare ciò che è accaduto e ciò che sta accadendo “in una società, ormai, senza rappresentanza” che ha bisogno di ricomporsi dopo il fallimento del passaggio tra la Prima e la Seconda Repubblica.