Aspettando l’arrivo della Befana, al teatro Carlo Gesualdo di Avellino, va in scena il dramma di William Shakespeare più amato di tutti i tempi. Sabato 5 gennaio alle 21 e in replica domenica 6 alle 18.30 Michele Placido sarà il protagonista assoluto di “Re Lear”. Al centro della scena l’Amore, quello con la A maiuscola. L’Amore causa di sofferenza, equivoci, distruzioni e morte. L’Amore però, senza il quale, nonostante tutto, è impossibile andare avanti. La particolarità del dramma di Re Lear sta tutta nella sua difficoltà. Scegliere di misurarsi con il massimo drammaturgo che è esistito al mondo è, da sempre, una sfida complessa .
La storia di Re Lear può infatti, in qualsiasi momento, tramutarsi nella storia di ognuno di noi. Il regista Francesco Manetti porta in scena quindi, la storia dell’intera umanità. La storia del Mondo, che, proprio come una fenice è costretto a distruggersi e morire, per poter poi rinascere. Grazie anche alla co – regia dell’attore Michele Placido ( che è anche co – traduttore insieme alla preziosissima Marica Gungui) al “Gesualdo” di Avellino si potrà assistere a una tragedia basata sull’amore e sulla morte che incollerà gli spettatori alla poltrona.
Chiave della tragedia intera è lo scontro generazionale tra padre e figli. All’inizio del dramma infatti, Re Lear rinuncia al suo trono consegnandolo alle figlie. Abbandona il suo ruolo, si spoglia degli abiti regali per tornare ad essere semplicemente un “uomo tra gli uomini”. Questa scelta, spiegano i due registi, «viola le regole che organizzano l’universo, e così il Mondo va fuor di sesto, e quel che ne segue sono azioni innaturali che generano tormenti innaturali: figli contro padri, follia e violenza, nel contesto di una natura sconvolta e tutt’altro che benigna».
In Re Lear, tutti vogliono l’amore. Tutti pretendono di essere amati a qualsiasi costo, senza preoccuparsi delle estreme conseguenze a cui molto spesso l’amore porta. Accanto a Michele Placido reciteranno Federica Vincenti, neo moglie dell’attore e regista pugliese, nel ruolo di Cordelia (la figlia amata e ripudiata dal padre). Nel ruolo dello stralunato Matto ci sarà invece il figlio, Brenno Placido. Gigi Angelillo interpreterà il ruolo del Conte di Gluchester.