La terza puntata della 63esima edizione del Festival di Sanremo si è chiusa con il botto, grazie ai picchi d’ascolto e allo share che nella prima parte ha toccato il 42.08 per cento mentre nella seconda il 46.91. Il picco di ascolto si è avuto alle 22.05, alla fine dell’intervento di Roberto Baggio che ha letto una lettera ai giovani. Lo share ha invece raggiunto un picco alle 00.07 con il 52.09 sul finire dell’esibizione di Albano che ha cantato “Felicità”.
«Sta succedendo di tutto in questa settimana, sono anche caduto i meteoriti», ha ironizzato questa mattina in conferenza stampa Fabio Fazio a chi gli chiedeva di un Fazio bis. Poi, ha aggiunto: «Sono molto soddisfatto per ieri per gli ascolti».
Ma anche questa sera il Festival di Sanremo riserverà moltissime sorprese. La quarta serata sarà dedicata a “Sanremo Story”, un omaggio alle canzoni che hanno fatto la storia del Festival, eseguite dai 14 Campioni, alcune in coppia con altri artisti: Almamegretta “Il ragazzo della via Gluck”; Annalisa Scarrone “Per Elisa”; Chiara Galiazzo con “Almeno tu nell’universo”; Daniele Silvestri: “Piazza grande”; Elio e le storie tese: “Un bacio piccolissimo”; Malika Ayane: “Cosa hai messo nel caffè”; Marco Mengoni “Ciao amore ciao”; Maria Nazionale “Perdere l’amore”; Marta sui Tubi: “Nessuno”; Max Gazzè “Ma che freddo fa”; Modà “Io che non vivo”; Raphael Gualazzi “Luce (tramonti a nord est)“; Simona Molinari con Peter Cincotti “Tua” e Simone Cristicchi “Canzone per te”. Inoltre si esibiranno anche le quattro canzoni finaliste dei giovani scelte durante la seconda e terza serata con Antonio Maggio con “Mi servirebbe sapere”; Blastema con “Dietro l’intima ragione”; Ilaria Porceddu con “In equilibrio”; Renzo Rubino con “Il postino (amami uomo)”. Spazio poi alla proclamazione del vincitore di questa categoria, che verrà decretato dal 50 per cento dal televoto e dal 50 per dalla Giuria di qualità. Ospiti della serata il pianista Stefano Bollani, Caetano Veloso, che tra l’altro quest’anno festeggia 70 anni di età e 40 di carriera e Pippo Baudo.
Carla Cesinali