E’ definito il guru del Movimento 5 stelle, il burattinaio di Beppe Grillo, il volto nascosto di un movimento nato nella rete e che proprio a quest’ultima deve la sua gloria. Stiamo parlando, anzi scrivendo, di Gianroberto Casaleggio, milanese, classe 1954, informatico e imprenditore italiano. Ma chi è in realtà quest’uomo magro, con i capelli lunghi e il volto contratto che fa “infuriare” i politici, forse ancor più di Beppe Grillo? Forse proprio perché in molti ritengono che all’apice del movimento ci sia proprio lui, la mente dei grillini. Beppe Grillo è, per alcuni, solo la voce. L’essenza del buon comunicatore. La battuta del sindaco di Salerno Enzo De Luca, che gli ha consigliato di andare dal barbiere, ha fatto il giro della rete tanto che sembra che in Italia il suo nome sia uno dei più cercati su Google. L’uscita pubblica il 24 febbraio scorso in piazza San Giovanni a Roma ha ulteriormente incuriosito gli internauti.
Gianroberto Casaleggio è presidente e socio fondatore di Casaleggio Associati, società di consulenza di strategie di Rete che cura il blog di Beppe Grillo. È cofondatore del MoVimento 5 Stelle e ha organizzato i V-Day. In precedenza ha ricoperto ruoli di amministratore delegato, presidente e consigliere delegato in società con forte indirizzo tecnologico. È autore di numerosi libri, tra cui “Il web è morto, viva il web” (Pro Sources 2011), “Movie Bullets” (IlSole24ore 1998), “WebDixit” (IlSole24ore 2003) e “Web ergo sum” (Sperling & Kupfer 2004). “Siamo in guerra ” (Chiarelettere 2011) e “Il Grillo canta sempre al tramonto”. Ha iniziato la sua carriera alla Olivetti per poi passare alla Webegg S.p.A.
Questo quello che si sa. Ma alcuni lo hanno definito il Berlusconi della rete che controlla tutto sul web. Un leader vendicativo e autoritario, insomma. Verità? Menzogna? Tentativo di screditare il Movimento e uno dei suoi volti per mantenere intatto il Sistema? Sarà il tempo a dimostrarlo!
Carla Cesinali