Lugano Festival 2013, il programma

Valery Gergiev foto: Marco Borggreve
Nella foto Valery Gergiev © Marco Borggreve

Si aprirà il 29 marzo 2013 l’edizione 2013 di Lugano Festival, la più importante rassegna musicale della Svizzera italiana, che si svilupperà secondo la formula consolidata: una prima parte prevalentemente sinfonica, con sette concerti fino al 21 maggio 2013, ed una seconda a dominante cameristica, legata al gruppo di artisti che fanno cerchio attorno a Martha Argerich, dal 9 giugno al 3 luglio 2013.

Il programma in sintesi – La prima parte di Lugano Festival prosegue nel suo percorso di approfondimento del grande repertorio Sette-Ottocentesco, con qualche escursione nel Novecento storico. Dai poemi sinfonici di Richard Strauss alle sinfonie di Brahms e di Shostakovich; da Ciaikovskij a Dvorak, la civiltà musicale del Romanticismo più maturo gioca una parte di rilievo nel cartellone. Da non perdere la seconda tappa dell’integrale dei concerti per pianoforte di Beethoven, con i Concerti n. 2 e n. 4 affidati al norvegese Leiv Ove Andsnes, nella duplice veste di pianista e direttore. Il XIX secolo è rappresentato dal genio di Igor Stravinskij, con il Concerto in re per archi, un lavoro in cui l’autore getta uno sguardo curioso ed appassionato sul passato, declinandolo in chiave modernissima. Non poteva infine passare inosservato il doppio bicentenario della nascita di due giganti del melodramma, Verdi e Wagner. Molteplici gli omaggi riservati loro da Lugano Festival, a partire dalla serata inaugurale, che prosegue la tradizione del concerto sacro del Venerdì Santo, ma per una volta abbandona i colori del barocco per offrire una pagina potentemente romantica come il Requiem di Verdi. Verdi e Wagner faranno capolino poi nel programma offerto dall’Orchestra del Mariinskij, con l’ouverture della Forza del destino e il preludio del Lohengrin. Il belcanto italiano, da Rossini a Donizetti fino al maestro di Busseto, sarà anche protagonista di una serata straordinaria con il soprano Mariella Devia. L’elenco degli artisti è come sempre costellato di nomi prestigiosi fra i solisti e i direttori; oltre ai già citati Leiv Ove Andsnes e Mariella Devia, il pubblico di Lugano Festival potrà applaudire il violinista Gil Shaham e tre grandi del violoncello: Antonio Meneses, Gautier Capuçon e Alexander Buzlov. Fra le bacchette che si alterneranno sul podio, Valery Gergiev, Alain Lombard, Kent Nagano e James Conlon, insieme a Diego Fasolis e al giovane direttore romano emergente Francesco Lanzillotta. Uguale spazio sarà dato alle eccellenze musicali del Ticino, come l’Orchestra della Svizzera Italiana ed il Coro della Radio Svizzera, e ad alcune tra le migliori orchestre del continente: da San Pietroburgo l’Orchestra del Teatro Mariinskij, da Berlino la Deutsches Symphonie, da Milano la Filarmonica della Scala e dall’Europa intera la Mahler Chamber Orchestra, formazione internazionale attiva solo in tournée. I concerti di Lugano Festival 2013 avranno luogo nella tradizionale sede del Palazzo dei Congressi, con inizio alle 20.30. Una sola serata, quella di apertura, costituirà una vera eccezione, poiché il concerto del Venerdì Santo avrà luogo nella Collegiata di Bellinzona. L’evento, realizzato insieme all’Associazione Amici della Musica in Cattedrale, alla RSI e alla FOSI, in una coproduzione che coinvolge anche la Città di Bellinzona, testimonia la volontà di progettare la vita culturale con una visione regionale aperta e collaborativa.

 

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