Proseguirà fino al 21 di luglio la mostra “Helmut Newton. White Women / Sleepless Nights / Big Nudes”, un percorso attraverso duecento fotografie comparse nei primi volumi a stampa pubblicati proprio da Helmut Newton.
La mostra, allestita all’interno del Palazzo delle Esposizioni di Roma, ripercorre innanzitutto gli scatti pubblicati sul volume “White Women” (1976), all’interno del quale il fotografo porta il nudo nell’estetica fashion, ottenendo immagini sorprendenti e provocatorie, capaci di rivoluzionare il concetto di fotografia di moda.
Anche il secondo volume preso in considerazione, “Sleepless Nights” (1979), si concentra sempre sul tema delle donne, sui loro corpi e sugli abiti che indossano, anche se è presente una progressiva trasformazione delle immagini da foto di moda a ritratti e da ritratti quasi a reportage di cronaca. Un volume, il secondo, che raccoglie in un’unica pubblicazione i lavori realizzati da Newton per diversi magazine, tra cui anche Vogue.
Ma è con la pubblicazione di “Big Nudes” (1981) che Newton sembra raggiungere il ruolo di protagonista nella fotografia del ventesimo secolo, con le sue modelle che vengono ritratte all’aperto, spesso in atteggiamenti sensuali. Una scelta, questa, che suggerisce l’intenzione di utilizzare la fotografia di moda come pretesto per dare forma a qualcosa di totalmente differente, personale.
Per informazioni sulla mostra consultare il sito del Palazzo delle Esposizioni www.palazzoesposizioni.it.