La giornata di ieri – A Perugia continuano senza sosta gli appuntamenti della settima edizione del Festival Internazionale del Giornalismo che si è aperto ieri, 24 aprile, e si chiuderà il 28 aprile 2013. La giornata di apertura è stata ricca di eventi che si sono svolti nelle principali location della città umbra. Ieri pomeriggio per esempio presso la splendida Sala dei Notari si è discusso di Internet & politica ma anche di web e giornalismo, prestando una particolare attenzione ai social network e in particolare a Twitter. Al panel hanno partecipato Beppe Severgnini del Corriere della Sera, Marco Patuano, amministratore delegato della Telecom e Anna Masera, social editor de La Stampa. Dovevano essere presenti inoltre Matteo Renzi, sindaco di Firenze, e Kevin Bleyer, autore dei discorsi di Barack Obama che invece si è collegato con il Festival tramite Skype. Matteo Renzi ha fatto sapere che, per via delle consultazioni, è stato trattenuto a Roma. Presente anche Aron Pilhofer, direttore interactive new del New York Times. I relatori hanno dunque discusso del rapporto tra Internet e politica, che si fa sempre più stretto; basti pensare al successo sui social network delle due campagne elettorali di Barack Obama e a quanto sta accadendo in Italia con il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo. A chiudere la giornata di apertura è stata Concita De Gregorio che, partendo dal suo libro “Io vi maledico”, ha raccontato dei volti nascosti di un’altra Italia, quella dei giovani che emigrano all’Estero perché nel loro Paese non trovano spinte propulsive a realizzarsi e subiscono delle vere forme di sfruttamento, prive di qualsiasi tutela. Contratti inesistenti e turni massacranti rendono il Bel Paese un luogo inospitale per una generazione di giovani che va dai 25 ai 40 anni d’età. Sono infatti più di 5milioni i ragazzi italiani che vivono e lavorano all’Estero. Una realtà che la politica e i sindacati, si è detto, faticano a vedere. Hanno preso parte al dibattito Claudia Cucchiarato, giornalista e scrittrice, Maurizio Landini, segretario generale della Fiom, e Claudio Stassi, disegnatore. «L’anno che ha preceduto queste elezioni è stato molto difficile e i segni di rabbia e crisi sfociati nello tsunami del voto erano evidenti – ha confessato Concita De Gregorio -. Non credo quindi a tutti i miei colleghi che hanno parlato di effetto sorpresa».
La giornata di oggi – Anche il programma odierno è ricco di iniziative che metteranno in evidenza luci ed ombre non solo della professione giornalistica, ma anche di fatti e situazioni che si verificano nel Mondo. Alle 12 nella Sala Raffaello dell’Hotel Brufani si svolgerà un incontro su Walter Tobagi, mentre alle 15 è in programma un dibattito sulla Siria. Si discuterà nei numerosi eventi inoltre di accesso alle informazioni, di social network, di web tv, di giornalismo e salute e di femminicidio. Chiuderà infatti la seconda giornata Riccardo Iacona con l’incontro Donne, uomini e maltrattamenti. L’Italia del femminicidio.
Maria Ianniciello