Sono state lanciate nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 10 aprile, grazie all’aiuto del pubblico presente lungo le rive dei Navigli e oggi colorano di blu, fucsia, verde, giallo, rosso e viola i famosi canali di Milano.
Si tratta delle 5.000 rane di plastica riciclata che il gruppo artistico Cracking Art ha sparso per questa zona della metropoli lombarda. Un’iniziativa dal titolo “Piena di rane” e che intende avere come obiettivo quello di contribuire al recupero dei Navigli milanesi, tanto che dalla futura vendita degli animaletti colorati saranno raccolti fondi utili per questo intento.
L’evento, pensato in occasione del grande appuntamento con il Salone del Mobile, ha avuto inizio con una prima “invasione” di questa zona della città da parte di 200 colorate rane, posizionate sui balconi, sulle facciate dei palazzi così come all’ingresso dei negozi. Una performance-installazione che ha raggiunto il suo momento clou durante il lancio di migliaia di ranocchie più piccole, avvenuto, come detto, nel tardo pomeriggio di mercoledì 10 aprile.
Cracking Art Group, già noto nella città lombarda per aver realizzato le lumache blu che nello scorso autunno si sono “arrampicate” sulle guglie dello splendido Duomo neogotico, nasce a Biella nel 1993 e sin da subito si pone come obiettivo quello di innovare la storia dell’arte attraverso l’impegno sociale e ambientale e l’uso di materie plastiche, evocative di un rapporto sempre più stretto tra vita naturale e realtà artificiale.
I suoi animali colorati, dai coccodrilli ai pinguini passando per i cani e i conigli, stanno invadendo sempre più spazi e sempre più città, in Italia così come in Europa. È sufficiente pensare, a tal proposito, ai pinguini gialli che in passato i membri del gruppo hanno allineato lungo la Moldava, il fiume che attraversa Praga.
Ora, tra i progetti per il futuro, quello di approdare in Australia, prossimo Paese in cui gli artisti di Cracking Art stanno pianificando di dare sfogo alla loro creatività.