Un Centro di Comunità a Gallo di Poggio Renatico (FE) e una struttura polifunzionale a Villa S. Angelo (AQ). A quattro anni dal terremoto che ha colpito l’Abruzzo e a quasi un anno dal sisma in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, ecco che la Caritas Italiana inaugura due nuovi centri in sostegno alle popolazioni locali.
Una presenza, quella dalla Caritas, che si è fatta sentire sin da subito con interventi mirati a seconda delle particolari esigenze territoriali e che a distanza di anni continua a non esaurire la sua spinta, tanto che il 4 di maggio prossimo verrà inaugurata a Villa S. Angelo una nuova struttura, che ospiterà spazi da adibire al riavvio di attività commerciali, un centro di ascolto parrocchiale, attività di formazione e un salone comunitario.
Più vicina, invece, la data che riguarda l’apertura di un nuovo Centro di Comunità a Gallo di Poggio Renatico, nell’arcidiocesi di Bologna. Un luogo che, come per gli altri sedici voluti sempre dalla Caritas Italiana grazie alle offerte raccolte (circa 10 milioni di euro), avrà il compito di riaggregare e rafforzare il tessuto sociale del territorio. L’inaugurazione del centro, in programma per questa domenica 7 aprile, vedrà la presenza del vicario generale monsignor Giovanni Silvagni.
Accanto a questi due appuntamenti, sempre per il mese di aprile è prevista, infine, l’inaugurazione di altri cinque centri, tre nell’arcidiocesi di Modena-Nonantola (domenica 21 aprile a Cavezzo e a San Prospero, domenica 28 aprile a Solara) e due nella diocesi di Carpi (venerdì 26 aprile a Fossa di Concordia e a Budrione).