Sarà inaugurata il prossimo martedì 7 maggio la mostra fotografica “RELITTI”, una serie di scatti firmati da Davide Virdis. L’esposizione, che sarà visitabile fino al 30 di maggio presso lo spazio WE MADE FOR LOVE di Torino (in via Alessandria51/E), pone al centro luoghi abbandonati, vecchie fabbriche, un manicomio, edifici in rovina, tutti soggetti che Davide Virdis ha immortalato nei suoi scatti.
Un progetto, quello di Virdis, che grazie alla collaborazione dell’antropologo Paolo Chiozzi, intende puntare l’accento sui luoghi dismessi a Firenze, Sassari, Roma, Pontassieve e che, per una ragione o per l’altra, sono stati svuotati dall’attività e dalla presenza umana.
Una presenza, quest’ultima, che è però percepibile nelle immagini raccolte dalla mostra: dalla fotografia che sbuca dall’interno di un armadietto alla scritta sui muri del manicomio, passando per un indumento a terra. Sono tutti dettagli, questi, che svelano l’essere umano. Un interesse, quello che sta alla base della mostra, che non è incentrato sull’archeologia industriale quindi, bensì sull’uomo e sulla società.
A muovere il lavoro di Virdis è, infatti, un approccio di tipo antropologico se non, appunto, sociale, che intende svelare non tanto la presenza umana che abitava il luogo quando era nella sua primaria incarnazione, quanto le tracce di passaggi successivi, come se i luoghi abbandonati vivessero una seconda vita.
Per info: www.wemadeforlove.com