Condivisione e collaborazione, questo sarà il filo conduttore della “Festa della Civica”, la scuola di musica che ha fatto storia a Milano per celebrare i 150 anni di intensa e appassionata attività. “Notti trasfigurate” questo il titolo che dal 18 giugno al 4 luglio conterà ben nove appuntamenti con una serata celebrativa, quella iniziale, seconda e consequenziale ad un altro successo dello scorso dicembre, quando al Teatro Dal Verme, il concerto venne onorato dalla presenza del Presidente della Repubblica e dalla consegna dell’Ambrogio d’Oro. L’iniziativa avrà come scenario Villa Simonetta e sarà un momento di vera condivisione tra allievi, docenti, istituzioni e cittadini per dar senso ed importanza al vero significato di “Civica”, nel senso più profondo del termine. La musica di Civica, come momento di unione che ha formato e forma giovani, in Italia e nel mondo, che intendono percorrere seriamente la carriera a livelli professionistici. Diversi i momenti di patos che si potranno vivere nel corso dei nove appuntamenti. Il primo giorno, in collaborazione con Mitofringe, la Festa della Civica, vedrà la scuola impegnata in musiche a cura di due gruppi storici: l’Orchestra diretta da Francesco Borali e I Civici Cori, diretti da Mario Valsecchi. Un dialogo tra docenti e studenti per sottolineare, sempre, lo spirito di condivisione fatto di lavoro, tensione, emozioni e di un palco che si concretizza in note davanti al pubblico. Così come nello spirito dell’Istituto, si spazierà dalla musica antica alla classica, dalla contemporanea al jazz.
Il 19 giugno, ancora in collaborazione con MITOFringe, come di consueto sarà dedicata una serata alle grandi arie d’opera, con le classi di canto e vocal coach. L’Orchestra Barocca diretta da Antonio Frigé, che il 20 giugno si soffermerà sui grandi plagi musicali del Settecento e sui numerosissimi casi di imitazione: idee musicali “prese a prestito”, come quelle di Haendel e Bach, ai più eclatanti plagi di Vivaldi, Roman, Schickhardt. Il 25 giugno saranno sul podio l’Orchestra Giovanile della Lombardia diretta da Guido Muneratto, Andrea Canzi e Carlo De Martini, utile palestra di socialità e di condivisione di esperienze musicali in comune, e l’Orchestra dei Giovani, sempre guidata da De Martini. A farla da protagoniste, il giorno successivo, le musiche di Chopin, per l’Ottocento e di Martinu, Hindemith, Milhaud per il Novecento. Il Sestetto di fiati della Civica concluderà la serata con composizioni di Cage, Stravinskij e Brubeck. All’insegna del jazz, invece, il giorno 2 luglio, con i corsi diretti da Enrico Intra, quando Maurizio Franco presenterà una sera che metterà sotto i riflettori, musicisti, di diverse linee jazzistiche. Diversa la serata del 3 luglio: “faccia a faccia” tra compositori di ieri e di oggi. Si parte da Galuppi e si giunge al debutto di due nuovi giovani autori, freschi vincitori di concorso, Donato Biscione (Passaggio di stato per clarinetto basso, sax tenore e vibrafono) e Antonio Toffolo (Suite n. 2 per sei strumenti). Le percussioni saranno invece protagoniste dell’ultimo concerto, il 4 luglio, per un collettivo ed emozionante tributo a David Searcy.
Ogni serata avrà inizio alle ore 19,30 ed il pubblico sarà accolto nel porticato di Villa Simonetta: potrà sedere comodamente ai tavolini allestiti all’ingresso e godersi l’ormai tradizionale appuntamento “Aperitivi in Musica”. Il momento, informale prima dell’inizio dei concerti è previsto per le ore 21.00 per dare la possibilità di gustare piattini stuzzicanti e cocktail con un sottofondo musicale dal vivo.