Vaghe stelle dell’Orsa è un film del 1965 di Luchino Visconti che nella versione restaurata sarà presentato alla 70. Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, nell’ambito della sezione Venezia Classici, in programma al Lido dal 28 agosto al 7 settembre 2013. La pellicola di Visconti fa parte della Collezione ASAC della Biennale di Venezia. Testimonial del film e di Venezia Classici sarà l’attrice Claudia Cardinale. Saranno proiettati nell’ambito di Venezia Classici molti capolavori della cinematografia, da Paisà di Rossellini alle Mani sulla città di Francesco Rosi fino a Sorcerer (Il salario della paura, 1977), capolavoro del Leone d’oro alla carriera William Friedkin, appositamente restaurato dalla Warner Bros. Pictures, che sarà il film d’apertura (il 29 agosto 2013) di Venezia Classici, la cui giuria è composta da studenti di cinema provenienti da diverse Università italiane: 28 laureandi in Storia del Cinema, indicati dai docenti di 13 DAMS e della veneziana Cà Foscari. La giuria sarà chiamata ad assegnare i premi come Miglior film della selezione Classici e Miglior documentario sul cinema. Claudia Cardinale sarà presente alla proiezione di Vaghe stelle dell’Orsa.
VENEZIA CLASSICI – Film restaurati
Le mani sulla città (Hands Over the City)
di Francesco Rosi (Italia, 1963, 105’, B/N)
restauro: Csc – Cineteca Nazionale
(pre-apertura Campo San Polo)
Paisà (Paisan)
di Roberto Rossellini (Italia, 1946, 134’, B/N)
restauro: Fondazione Cineteca di Bologna, CSC – Cineteca Nazionale, Coproduction Office e Istituto Luce Cinecittà
Pane e cioccolata (Bread and Chocolate)
di Franco Brusati (Italia, 1973, 100’, Colore)
restauro: Fondazione Cineteca di Bologna, CSC – Cineteca Nazionale e Lucky Red
Quién sabe? (A Bullet for the General)
di Damiano Damiani (Italia, 1966, 119’, Colore)
restauro: CSC – Cineteca Nazionale
Vaghe stelle dell’Orsa… (Vague Stars of Ursa…)
di Luchino Visconti (Italia, 1965, 105’, B/N)
restauro: Sony Pictures Entertainment in collaborazione con Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC)
La proprietà non è più un furto (Property Is No Longer a Theft)
di Elio Petri (Italia, 1973, 126’, Colore)
restauro: Fondazione Cineteca di Bologna, Museo Nazionale del Cinema di Torino e Titanus
La bête humaine [L’angelo del male]
di Jean Renoir (Francia, 1938, 100’, B/N)
restauro: Studiocanal
Providence
di Alain Resnais (Francia, 1977, 110’, Colore)
restauro: Jupiter Communications in collaborazione con il direttore della fotografia Ricardo Aronovich
Programma Chantal Akerman (durata totale 106’):
Hotel Monterey
di Chantal Akerman (Belgio, Usa, 1972, 65’, Colore)
restauro: Cinematek di Bruxelles
Le 15 d’Août (The 15th of August)
di Chantal Akerman (Belgio, Francia, 1973, 41’, B/N)
restauro: Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC) in collaborazione con Cinematek di Bruxelles
Il bacio di Tosca (Tosca’s Kiss)
di Daniel Schmid (Svizzera, 1984, 87’, Colore)
restauro: Cinémathèque Suisse in collaborazione con il direttore della fotografia Renato Berta
White Rock
di Tony Maylam (Regno Unito, 1977, 76’, Colore)
restauro: International Olympic Committee di Losanna
Furyo (Merry Christmas Mr. Lawrence)
di Nagisa Ôshima (Regno Unito, Giappone, 1983, 123’, Colore)
restauro: HanWay Films
Sjećaš li se Dolly Bell (Do You Remember Dolly Bell?) [Ti ricordi di Dolly Bell?]
di Emir Kusturica (Jugoslavia, 1981, 107’, Colore)
restauro: Sarajevo Film Centre in collaborazione con Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC)
Moy Drug Ivan Lapshin (My Friend Ivan Lapshin) [Il mio amico Ivan Lapshin]
di Aleksey Guerman Sr. (Urss, 1984, 100’, B/N)
restauro: Gosfilmofond, Boris and Ināra Teterev Foundation e Open World Fund
Programma Satyajit Ray (durata totale 134’)
Mahapurush (The Holy Man)
di Satyajit Ray (India, 1965, 65’, B/N)
restauro: RDB Organization
Kapurush (The Coward)
di Satyajit Ray (India, 1965, 69’, B/N)
restauro: RDB Organization
Nidhanaya (The Treasure)
di Lester James Peries (Sri Lanka, 1973, 110’, B/N)
restauro: World Cinema Foundation
Yangguang canlan de rizi (In the Heat of the Sun)
di Jiang Wen (Cina, Hong Kong, 1993, 140’, Colore)
restauro: Orange Sky Golden Harvest Entertainment in collaborazione con Jiang Wen
Tian mi mi (Comrades: Almost a Love Story)
di Peter Ho-sun Chan (Hong Kong, 1996, 118’, Colore)
restauro: We Pictures in collaborazione con Warner Bros. Pictures e Peter Ho-sun Chan
Dogfar nai mae marn (Mysterious Object at Noon)
di Apichatpong Weerasethakul (Thailandia, 2000, 89’, B/N)
restauro: Austrian Film Museum e World Cinema Foundation
Higanbana (Equinox Flower) [Fiori d’equinozio]
di Yasujiro Ozu (Giappone, 1958, 118’, Colore)
restauro: Shôchiku, Co. LTD
Yoru no henrin (The Shape of Night)
di Noboru Nakamura (Giappone, 1964, 109’, Colore)
restauro: Tokyo Metropolitan Government, Arts Council Tokyo and Tokyo Culture Creation Project (Tokyo Metropolitan Foundation for History and Culture), e TOKYO FILMeX Organizing Committee in collaborazione con Shôchiku, Co. LTD
Let’s Get Lost [Perdiamoci]
di Bruce Weber (Usa, 1988, 120’, B/N)
restauro: Little Bear Inc.
Little Fugitive [Il piccolo fuggitivo]
di Ray Ashley, Morris Engel, Ruth Orkin (Usa, 1953, 80’, B/N)
restauro: RIPLEY’S FILM e Orkin and Engel Film and Photo Archive in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema di Torino, Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC) e Carlotta Films
My Darling Clementine [Sfida infernale]
di John Ford (Usa, 1946, 97’, B/N)
restauro: 20th Century Fox Film in collaborazione con Cineric
Sorcerer [Il salario della paura]
di William Friedkin (Usa, 1977, 121’, Colore)
restauro: Warner Bros. Pictures
The Adventures of Hajji Baba [Le avventure di Hajji Babà]
di Don Weis (Usa, 1954, 94’, Colore)
restauro: 20th Century Fox Film in collaborazione con Cineric
The Most Dangerous Game [La pericolosa partita]
di Irving Pichel, Ernest B. Schoedsack (Usa, 1932, 63’, B/N)
restauro: Mk2, Lobster Films e L.E. Diapason