Il corpo del duce è un documentario che è stato presentato in anteprima al 29. Torino Film Festival e che è ispirato all’omonimo saggio dello storico Sergio Luzzatto, edito da Einaudi. Il documentario racconta la parabola fisica, simbolica e drammaticamente significativa del corpo di Benito Mussolini che per 20 anni è stato il più osservato, seguito e inneggiato d’Italia. La salma di Mussolini è stata trafugata e occultata per 12 anni, in un viaggio nella nascente Repubblica fatto di segreti, ragioni di Stato, rivendicazioni pubbliche e nascoste tensioni strategiche. Una storia ancora poco nota, dai riverberi insospettabilmente profondi sul futuro corso politico del Paese.
Il documentario è una riflessione, attraverso eccezionali e spesso inedite immagini d’archivio, sull’enorme potere dell’immagine di un dittatore, e sulla controversa influenza che anche da morto, il suo corpo ha esercitato sull’equilibrio democratico. Il film, il cui regista è Fabrizio Laurenti, arriva in 15 sale di Roma e del Lazio a partire da domani, martedì 2 luglio, nell’ambito della rassegna L’Italia si racconta, promossa da Luce Cinecittà e Anec Lazio. Domani sera al Cinema Lux di Roma (via Massaciuccoli, 31) alle 20.30, Fabrizio Laurenti incontrerà il pubblico per presentare e raccontare il film.
Per l’elenco completo delle sale nel Lazio e gli orari di programmazione
www.cinecittaluce.it; www.agisanec.lazio.it