Ritorna l’iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali che propone l’apertura notturna di numerosi musei sul suolo nazionale. Questa volta, però, non si tratta di un evento singolo che ricopre poche ore di un solo weekend, bensì del progetto “Una notte al Museo”. L’iniziativa intende far sì che si possano visitare i musei italiani anche durante le ore notturne. Fino a fine dicembre, infatti, ogni ultimo sabato del mese, in 38 siti culturali, comprese le aree archeologiche statali, l’ingresso sarà possibile anche dalle ore 20 alle ore 24. Si parte sabato 27 luglio e si andrà avanti fino al 28 dicembre 2013 per i musei e fino a settembre 2013 per le aree archeologiche statali. Il progetto è nato con la collaborazione della Direzione per la Valorizzazione il Ministero ed ha lo scopo ultimo di rendere permanente l’iniziativa sia per favorire i turisti sia per rendere la cultura accessibile anche in momenti più suggestivi. Il Ministro dei Beni Culturali, Massimo Bray, ha dichiarato di aver lavorato molto per questo progetto che avvicina i musei italiani agli standard europei e intende richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sull’importanza di questi luoghi, quali riferimenti essenziali per la promozione dei territori e dunque significativi veicoli di sviluppo economico. Il segno della notte dei Musei è una piccola traccia tra le iniziative che puntano a produrre effetti coinvolgenti tra comunità ospitanti, visitatori e turisti, nell’ottica di promozioni non più legate alle sole occasioni del turismo “impegnato” ma anche del turismo “leggero” e svagato.