Ho una penna tra le mani e un foglio bianco sulla scrivania del mio nuovo ufficio che sto arredando piano piano da luglio 2013, rendendolo sempre più mio. La penna e la carta sono due dinosauri in via d’estinzione nell’era degli iPhone e degli iPad. Devo fare una lista degli obiettivi per il 2014 e preferisco usare gli strumenti di una volta che lasciano il segno nella mente inconscia grazie all’arte della scrittura manuale. Con una penna, prima di scrivere, devi riflettere un po’ di più, perché non hai a disposizione alcun tasto per cancellare. Dicevo, come ogni anno porto avanti un’abitudine che si è consolidata nel tempo e che si è rivelata utile, poiché essa mi aiuta a capire dove mi trovo e dove sono diretta in questo straordinario viaggio chiamato “Vita”. Ripenso a “Cultura & Culture” e al mio team. Quante cose sono cambiate rispetto all’anno scorso! Rifletto. Il 2013 è stato l’anno della costruzione. Abbiamo rivisto tante cose e abbiamo migliorato quanto fatto da aprile 2012, il mese in cui è nata questa Testata giornalistica. Lungo il mio cammino ho incontrato tante persone che, con me, hanno reso possibile questo sogno. Tra queste spiccano in particolare due piccole/grandi donne: Raffaella Sbrescia e Valentina Sala, due giornaliste che si impegnano senza se e senza ma, forse proprio perché si identificano nella mission di questo progetto.
Un ringraziamento particolare va a Nunziante Minichiello, mio amico e collaboratore, al professor Elio Galasso, senza il quale forse io mi sarei arresa tempo fa, e alla dottoressa Angela Coppola, mio mentore.
E poi… dico grazie a Carmine Caso, mio amore e socio, che dà tutto se stesso per questo progetto. Carmine, con umiltà e determinazione, è sempre al mio fianco, m’invoglia a fare meglio, a credere in me e nel nostro team, e soprattutto a immaginare un futuro migliore per Cultura & Culture e per noi. E poi… non posso dimenticare Colui che ci dà la forza, facendoci scoprire ogni giorno la strada da intraprendere, ma soprattutto dando alla sottoscritta il coraggio di studiare, di perfezionarsi e di investire nell’infinito potenziale delle persone, anche quando la sua fiducia viene scambiata per idealismo e per ingenuità. E infine GRAZIE a voi, cari lettori, che ci seguite con passione e che crescete di numero sempre di più sia qui e sia sui social.
Quest’anno vi facciamo una sola promessa: ci impegneremo a essere sempre più missionari della Cultura, la Cenerentola dell’Informazione che sul nostro giornale online si trasforma in una splendida principessa.
Vi auguriamo una magica notte di San Silvestro e un 2014 radioso!
Maria Ianniciello
direttore responsabile di Cultura & Culture