L’Informale in Italia, a Modena in mostra le opere su carta

Gastone Novelli, Senza titolo, 1963 Matita, pastello e tempera su cartoncino © Gastone Novelli, Raccolta del disegno, Galleria civica di Modena
Gastone Novelli, Senza titolo, 1963 Matita, pastello e tempera su cartoncino © Gastone Novelli, Raccolta del disegno, Galleria civica di Modena

Sarà inaugurata sabato 22 febbraio e sino al 13 di aprile raccoglierà all’interno della Galleria civica di Modena più di un centinaio di disegni e incisioni di quegli artisti che tra la metà degli anni Quaranta e la fine dei Sessanta si sono distinti come i più grandi esponenti dell’Informale italiano. Si tratta della mostra L’Informale in Italia. Opere su carta dalla collezione della Galleria civica di Modena, il percorso espositivo promosso e organizzato dalla stessa Galleria in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e curato dal direttore del museo, Marco Pierini. Al centro dell’esposizione, come accennato, l’espressione italiana di quella corrente artistica ampia e variegata che è stata comunemente definita “Informale”.

Lucio Fontana, Studio per un artista spaziale- ambiente spaziale, 1949 ca. inchiostro su carta © Lucio Fontana Raccolta del disegno, Galleria civica di Modena
Lucio Fontana, Studio per un artista spaziale- ambiente spaziale, 1949 ca. inchiostro su carta © Lucio Fontana Raccolta del disegno, Galleria civica di Modena

L’INFORMALE – La ricerca di una totale libertà d’espressione, il frequente rifiuto delle norme, sia della tradizione che delle cosiddette avanguardie, e una determinante componente esistenziale sono le caratteristiche che nel corso della seconda metà del secolo scorso hanno accumunato quegli artisti che vengono inseriti all’interno della corrente dell’Informale. Si tratta di artisti spesso molto diversi tra loro, ma che in comune hanno proprio quell’instancabile volontà di sperimentare tecniche, materiali e modalità espressive differenti tra loro e, soprattutto, dai canoni già noti. Un’incessante sperimentazione, quindi, alla quale la Galleria modenese intende dedicare l’imminente mostra.

Allestito nelle sale superiori di Palazzo Santa Margherita, il percorso espositivo si articola in una sezione interamente dedicata alla grafica di Alberto Burri, famoso per i materiali (ad esempio i noti sacchi) e le tecniche utilizzate, e una a Lucio Fontana, altro grande nome dell’Informale. Ma accanto a Burri e Fontana, la raccolta del disegno della Galleria civica può contare anche su una serie di testimonianze degli esordi di tipo informale di artisti che successivamente presero strade diverse. Tra loro figure come, ad esempio, Vasco Bendini, Concetto Pozzati e Claudio Verna.

 

 

 

Scheda tecnica della mostra

Dal 22 febbraio al 13 aprile 2014

L’naugurazione è prevista per sabato 22 febbraio 2014 alle 17.30

La mostra si svolge presso Palazzo Santa Margherita, sale superiori, corso Canalgrande 103, Modena

Gli artisti in mostra sono Carla Accardi, Afro, Vasco Bendini, Annibale Biglione, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Mino Ceretti, Piero Dorazio, Lucio Fontana, Pinot Gallizio, Virgilio Guidi, Bice Lazzari, Leoncillo, Mario Nanni, Gastone Novelli, Cesare Peverelli, Concetto Pozzati, Bepi Romagnoni, Antonio Sanfilippo, Emilio Scanavino, Tancredi, Giulio Turcato, Emilio Vedova, Claudio Verna, Giuseppe Zigaina.

La mostra è aperta dal mercoledì al venerdì dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18; mentre sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 19.
Lunedì e martedì chiuso.

L’ingresso è gratuito

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