La dolce vita di Federico Fellini offre un quadro esaustivo di quel che accadeva negli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso, quando il culto della celebrità ossessionava i fotografi. Il contesto era la città eterna, quella Roma resa ancor più celebre dalla macchina da presa di Fellini, ma anche a Londra o a Parigi o a New York i paparazzi andavano “a caccia” di star. Nelle fotografie di Terry O’Neill c’è però molto di più. Considerato uno dei fotografi più autorevoli, tanto da essere paragonato ad Andy Warhol, sapeva cogliere il lato nascosto delle celebrità, collaborando con importanti riviste, quali Vogue o anche Rolling Stone. Ed è proprio Roma, simbolo di quegli anni frenetici, che rende omaggio a O’Neill con una mostra, allestita presso il Museo Fondazione Roma, sito nel Palazzo Cipolla. In esposizione, fino al 28 settembre 2014, più di quaranta fotografie che mostrano il suo eccezionale talento. Negli scatti del fotografo, nato nel 1938 a Londra, celebrità come Frank Sinatra, Tina Turner, Elton John, Jane Fonda, Harrison Ford, Bruce Springsteen, Sean Connery, Paul Newman e Lee Marvin, Audrey Hepburn, i Rolling Stones e tanti altri artisti.
La prima fotografia ai Beatles fu scattata da O’Neill in occasione dell’uscita dell’album Please Please me, negli studi di Abbey Road. L’immagine fu pubblicata sul Daily Sketch, che dedicò alla band la copertina, cosa alquanto anomala per un periodico.
L’esposizione, che si intitola “Terry O’Neill. Pop Icons”, è stata organizzata dalla Fondazione Roma, con Arthemisia Group e 24 ORE Cultura – Gruppo Sole 24 ore.
Per info: www.mostraterryoneill.it