Tomas Arana agli attori: studiate e siate motivati

 

Tomas AranaCome si diventa bravi attori? E quali sono le qualità che un professionista della recitazione dovrebbe assolutamente avere? Ha risposto a queste domande Tomas Arana durante un workshop sull’arte della recitazione, che si è svolto stamattina ad Ariano Irpino (Avellino) nell’ambito della seconda edizione dell’Ariano International Film Festival, la rassegna cinematografica organizzata dal 31 luglio al 3 agosto. Tomas Arana, attore americano, nato in California, ha lavorato con registi del calibro di Martin Scorsese, Woody Allen e Ridley Scott, per il quale ha interpretato il ruolo di Quinto nel pluripremiato film “Il gladiatore” che gli ha dato ulteriore appeal come interprete. Ma Tomas Arana ha recitato anche in pellicole e rappresentazioni teatrali italiane, grazie alle quali – come ha dichiarato egli stesso questa mattina – ha affinato ancor di più il suo talento, migliorando le proprie performance. «Dopotutto – ha detto – l’Italia è il Paese della recitazione e a Napoli è nato il meglio del Teatro, basti pensare a Edoardo De Filippo e Totò. Da qui, dalla vostra tradizione, dovete partire», ha consigliato ai giovani attori presenti presso il Centro Pastorale San Francesco.

Tomas Arana

«Un attore – ha precisato – deve essere disciplinato, deve studiare, deve avere fantasia e deve sapersi concentrare, ma soprattutto deve essere motivato. Dopo aver incassato i colpi come un pugile, deve rialzarsi, perché solo se hai la forza e la tenacia di risollevarti, a causa di una caduta, puoi fare questo mestiere; altrimenti è meglio lasciar perdere. E` importante inoltre credere in se stessi». Arana ha invitato, dunque, i presenti «a leggere e a prepararsi, perché – ha detto – non c’è spazio per la pigrizia»; anche se si ha una parte minore, ha continuato, «abbiamo il dovere di dare il meglio sia in piccole sia in grandi produzioni, giacché siamo pagati per recitare». Insistere, dunque, e non mollare, mai.

L’attore – che ha raccontato alcuni aneddoti verificatisi sui vari set – dopo un’esercitazione per gli aspiranti attori, ha risposto alle domande del pubblico. Insomma, un workshop interessante e formativo anche per i non addetti ai lavori, i quali certamente hanno visto crescere, in un momento di crisi come quello attuale, la loro motivazione.

Maria Ianniciello

Commenti

commenti

Lascia un commento

Torna in alto