Tutto è cominciato con una batteria giocattolo, ricevuta in dono da mamma e papà quando aveva appena sei anni. Il piccolo Austin si è avvicinato così alla musica, con un paio di bacchette che producevano suoni e rumori confusi. E poi la prima chitarra, un registratore da due soldi e i video delle sue performance autoprodotti e caricati su Youtube. Fino a diventare la star che oggi conosciamo, quella da milioni di fan e di click sui social media, da primo posto in classifica e decine di concerti sold out. Ma guai a definirlo l’anti-Bieber. Austin Mahone, 18enne di San Antonio (Usa), non ama i paragoni facili e sfida, chi ancora non lo conoscesse, ad ascoltare attentamente il suo album di debutto, “The Secret”, finalmente disponibile anche in Italia.
Il sound offerto dal giovane cantante è un mix tra il pop e l’R&B, un genere che ama particolarmente e che ricorda un po’ i pezzi dei Backstreet Boys degli anni Novanta e un po’ l’EDM. Il disco d’esordio di Austin è stabile alla numero 1 negli Stati Uniti, trascinato dal successo del singolo “Mmm Yeah”, realizzato insieme a Pitbull, e il cui video ha totalizzato oltre 47 milioni di visualizzazioni. Otto le tracce contenute in “The Secret”, 27 minuti di energia e puro romanticismo. L’EP si apre con “Till I Find You”, prodotto da RedOne (che ha lavorato con star mondiali come Lady Gaga, Shakira, Jennifer Lopez, Nicki Minaj, Mika e molti altri). Una canzone che parla dell’ossessione di un ragazzo per una fanciulla, tra dolcezza e malinconia, emozioni contrastanti che riaffiorano osservando una foto, un’immagine custodita in un cellulare e che evoca ricordi lontani. “Ti ho vista accennare un sorriso, ma entrambi sappiamo che le lacrime non mentono mai”, canta Austin in “Next To You”. Mahone insiste con sonorità ricche di effetti elettronici e cori delicati, a sottolineare un momento di forte pathos e di grande intensità. Lei è lì, non sa cosa dire, né cosa fare. Un altro ragazzo la sta aspettando. Sarà in grado di prendersi cura di lei e di amarla come merita? Austin le sarà comunque accanto. Sempre.
“Mmm Yeah” ricorda vagamente “Virtual Insanity” dei Jamiroquai. Nel video del brano, infatti, Mahone e Pitbull cantano e ballano su un pavimento che si muove in continuazione, tra donne bellissime e sensuali. “Quando l’ho vista camminare per strada, era così bella. Dovevo parlarle. Le ho chiesto come si chiamava ma lei è andata via. Quando camminava, tutto quello che riuscivo a dire era: Mmm Mmm yeah yeah”. Si divertono, eccome, i due cantanti, tra provocazioni, sorrisi e seduzione. Si torna seri, si fa per dire, con “Secret”, il pezzo più melanconico di tutto l’album. L’intro robotizzante, in perfetto stile Daft Punk, è solo un’illusione musicale dato che la canzone sfocia subito in sonorità pop già sentite e risentite (ecco che tornano i Backstreet Boys). Il testo del brano narra di un segreto che può essere condiviso solo tra due persone che si amano veramente e che non hanno paura di scoprire scottanti verità. Ancora amori e tormenti in “Can’t Fight This Love”, quinta traccia dell’EP, pezzo che, tra synth sparati e percussioni acute, può essere considerato il giusto sequel della primissima hit di Mahone, “What About Love”. “Sono stato travolto da un treno, proveniva dal blu – confessa il cantautore americano nel brano, riferendosi al sentimento devastante che lo ha sorpreso.
“All I Ever Need” è una classica ballad pop che fa emergere le doti vocali di Austin Mahone. Si tratta di un brano autoprodotto dallo stesso 18enne di cui si apprezza particolarmente il lavoro compiuto attraverso l’inserimento di melodie ammiccanti e lussureggianti. Scritta dall’artista insieme a Robert Villanueva, il pezzo sembra essere una dedica ai milioni di fan che supportano, con tanto affetto e calore, la giovane star americana. “Tu non capisci quanto realmente significhi per me. Ho bisogno di te nella mia vita. Sei la mia necessità. Ma credimi, tu sei tutto, sei ciò che rende il mio mondo semplicemente completo”, recita il testo. “The One I’ve Waited For” è l’ennesima canzone d’amore, le cui parole sono accarezzate dal suono divino di una sola chitarra acustica. Mahone vorrebbe trascorrere l’eternità con una ragazza speciale. Una canzone “furba” e azzeccata, dato che ha fatto innamorare folle di adolescenti in tutto il mondo. “The Secret” si chiude con “Shadow”, tenera e raffinata poesia, impreziosita da un arrangiamento disarmante che incorona il brano come “il favorito” della maggior parte dei fan di Austin.
Silvia Marchetti