Se la dodicesima stagione del Teatro Carlo Gesualdo di Avellino era stata ricca di eventi, il tredicesimo cartellone supera ogni aspettativa, conferendo ancor di più, all’Istituzione culturale irpina, un prestigio non solo nazionale ma anche internazionale.
La nuova stagione, che si aprirà a ottobre e si chiuderà nel mese di aprile 2015, è stata presentata questa mattina con una conferenza stampa, nel corso della quale sono intervenuti il sindaco di Avellino, Paolo Foti, il presidente del Teatro Carlo Gesualdo, Luca Cipriano, il direttore del Teatro Pubblico Campano (ancora una volta partner nell’allestimento del cartellone), Alfredo Balsano, nonché l’assessore alla Cultura del capoluogo irpino, Nunzio Cignarella. I rappresentanti degli Enti coinvolti sono stati tutti concordi nel ritenere la nuova stagione «un’occasione di crescita e di confronto per la città e in generale per la Campania». L’obiettivo? «Valorizzare e promuovere la Cultura mediante il teatro», definito proprio da Cipriano, «luogo dell’anima». Sedici spettacoli, suddivisi in due rassegne: Grande Teatro e Teatro Civile, con undici appuntamenti la prima e cinque eventi la seconda. Diverse le novità, dalle svariate promozioni al ritorno della musica lirica, con “L’Elisir D’Amore” di Gaetano Donizetti, allestito dal Teatro San Carlo di Napoli e in programma il 25 e il 26 ottobre.
Grande Teatro – Si comincia il 17, 18 e 19 ottobre con Massimo Ranieri che si esibirà in un concerto campione d’incassi, in onda anche su Rai Uno a settembre. “Sogno e son desto” (questo il titolo) comprende le canzoni più significative del repertorio di Ranieri.Si prosegue il 25 e il 26 ottobre con “L’Elisir D’amore” di Donizetti e si continua il 6 e 7 dicembre con la commedia di George Axelrod “Quando la moglie è in vacanza”. Sul palco del teatro irpino Massimo Ghini ed Elena Santarelli. L’11, il 13 e il 12 dicembre è la volta invece dei Momix con “Alchemy”. Il 3 e 4 gennaio 2015 ritorna ancora ad Avellino Massimo Ranieri con un classico del teatro, “Enrico III”, mentre il 10 e l’11 gennaio risale sul palco irpino, a distanza di un anno, Il Balletto di Mosca La Classique, con “Lo schiaccianoci”. I 18 musicisti dell’Orchestra di Piazza Vittorio saranno in scena invece il 24 e il 25 gennaio con “Il flauto magico” di Mozart; poi il 14 e 15 febbraio toccherà a Vittoria Puccini e Vinicio Marchioni con “La gatta sul tetto che scotta”. Grande divertimento con Slava, il miglior clown al mondo, come lo ha definito il New York Times. “Slava’s Snowshow” sarà ad Avellino il 6, il 7 e l’8 marzo. Grandi risate con Vincenzo Salemme protagonista di “Sogni e bisogni” allestito al Carlo Gesualdo il 19, 29, 21 e 22 marzo. Chiudono la rassegna Grande Teatro Silvio Orlando e Daniele Lucchetti con uno spettacolo cult degli anni Novanta, “La Scuola”. La rappresentazione, tratta dal romanzo di Domenico Starnone, andrà in scena il 25 e 26 aprile.
Teatro Civile – Sarà Alessandro Baricco il 13 novembre a inaugurare la rassegna Teatro Civile. Lo scrittore sarà impegnato in una lectio magistralis. Più di un mese dopo, il 16 dicembre, tornerà, dopo il successo dello scorso anno, Toni Servillo in scena con “Servillo legge Napoli”, mentre il 12 gennaio 2015 si rifletterà sull’emigrazione con “Amerika” di Franz Kafka. Il 27 gennaio toccherà a Carlo Giuffré ne “La lista di Schindler”; il 14 aprile Ascanio Celestini con “Discorsi alla Nazione” chiuderà la rassegna che certamente ci farà riflettere su importanti e delicate tematiche, come l’olocausto, le mille contraddizioni della città di Napoli, l’emigrazione, le mode di oggi e il potere dispotico.
Per info: http://www.teatrogesualdo.it/