Fare il genitore è il mestiere più difficile del mondo. Jon Lucas e Scott Moore, autori di Una Notte da Leoni, sono partiti da questa convinzione per realizzare il Bad Moms – Mamme Molto Cattive. «Scriviamo da casa seduti davanti al nostro computer, quindi vediamo le nostre mogli sgobbare tutto il giorno. C’è un sacco di materiale drammatico che è terreno fertile per una commedia», hanno spiegato Lucas e Moore che presentano una commedia corale al femminile irriverente e disinibita a ritmo di pop. La sceneggiatura non si risparmia su battute esplicite e dialoghi senza freni, con le protagoniste carismatiche e determinate, che superano i colleghi di Las Vegas per volgarità e provocazione. Bad Moms sembra voler sottolineare che in fondo i segreti per essere una buona madre sono una questione personale che ognuno affronta secondo il proprio bagaglio culturale e la propria personalità. Spesso muoversi in un terreno privo di regole ma ricco di amore può aiutare un figlio a crescere ugualmente con sani principi e le giuste priorità, mentre il conformismo e la rigidità possono ottenere l’effetto contrario, come capita spesso nella società attuale.
In Bad Moms Mila Kunis interpreta Amy, una mamma in carriera che deve gestire due figli e un marito pigro e infantile, senza tralasciare il lavoro. Ogni giorno si rivela una missione ricca di imprevisti, scadenze e responsabilità, ma a peggiorare la situazione c’è la perfida Gwendolyn (Christina Applegate) che, insieme all’Associazione Insegnanti-Genitori della scuola elementare dei suoi figli, cerca di coinvolgerla nelle numerose attività scolastiche, giocando sul senso di colpa. Quando il suo matrimonio subisce un duro colpo in seguito al comportamento irresponsabile del marito, Amy è stanca di andare avanti in quel modo e si ribella al convenzionale ruolo di mamma, con la complicità di Kiki e Carla, interpretate da Kristen Bell e la simpaticissima Kathryn Hahn. Gwendolyn sembra ispirarsi a La Donna Perfetta di Nicole Kidman nel film del 2004, è una di quelle donne che interpretano il ruolo delle “mamme perfette”, fin troppo presenti nella vita dei loro figli, che amano programmare secondo uno schema ben preciso, pur non tenendo conto delle esigenze e desideri di questi ultimi.
Amy, Kiki e Carla invece, in Bad Moms, decidono di ribellarsi al sistema fin troppo convenzionale, fiere di appartenere al gruppo in realtà molto numeroso di “mamme imperfette”, quelle che hanno paura di sbagliare, imparano dai loro errori, ma sono sicure del sentimento profondo che le lega ai loro piccoli in un modo unico. Lucas e Moore si spingono forse un po’ oltre il limite con un’avventura a tratti demenziale che lascia incredulo lo spettatore in alcune scene. “Sta davvero dicendo e facendo quello che penso?”, viene da chiedersi seguendo la storia folle ed esplosiva di queste mamme in fermento e in conflitto tra di loro. Sembra di trovarsi di fronte ad una commedia di Seth Rogen e James Franco o una delle avventure sopra le righe di Will Ferrell. Kathryn Hahn è una forza della natura e lascia il segno, rispetto alle colleghe che funzionano nel complesso ma viaggiano su binari sicuri, non ha peli sulla lingua ed è un vero tornado che travolge le compagne della rivoluzione e crea il disordine per alimentare l’umorismo del film. La provocazione e l’eccesso sono sempre dietro l’angolo, ma si sente l’esigenza di una comicità un po’ più elegante, che poteva tenere lontano Bad Moms da un paragone con il recente Nonno Scatenato di Robert De Niro. Il film, realizzato secondo la formula “trash addicted” non è per tutti, ma intrattiene e diverte con riserva. Di seguito il trailer di Bad Moms.
https://www.youtube.com/watch?v=v-71Uume51g