Il treno, simbolo dell’emigrazione meridionale e non solo, è nell’immaginario collettivo il mezzo di trasporto pubblico più romantico e affascinante, tanto che l’espressione «ho sognato il treno» lascia ancora intendere un desiderio di emancipazione, di libertà e di progresso, misto a sensazioni come la nostalgia e la speranza. La vecchia linea ferroviaria Avellino – Rocchetta, costruita sul finire dell’Ottocento per collegare le zone della verdeggiante Irpinia con il resto del Paese, era il viatico della speranza per i tanti irpini che furono costretti a emigrare. L’Avellino – Rocchetta non è più percorribile, ma essa è oggi sede di eventi e iniziative proprio per non dimenticare quel passato non troppo lontano. Tra le manifestazioni, che coinvolgono alcune stazioni della storica tratta, figura certamente “Calitri Sponz Fest”, patrocinata da una serie di enti, con la direzione artistica di Vinicio Capossela. La kermesse, che è giunta alla seconda edizione, dopo il successo della prima, coinvolgerà dal 20 al 31 agosto i paesi di Teora, Morra de Sanctis, Lioni, Conza della Campania, Calitri, Cairano, Monteverde, Andretta e Aquilonia. In programma mostre, proiezioni con gli appuntamenti de il “Cinema di Frontiera”, passeggiate, letture, incontri con autori e concerti. Tra gli ospiti i Fanfara Ciocårlia, che con la loro musica allieteranno la serata del 20 agosto 2014, Vinicio Capossela e la banda della posta, Lello Arena, Antonello Caporale, Massimo Ferrante, Ilaria Graziano, Luigi Macilli Migliorini, Francesco Forni, Lea Tommasi, Paolo Prato, i Tinariwen e tanti altri.
Il “Calitri Sponz Fest 2014”, i cui media partner sono Il Fatto Quotidiano e Radio Popolare, prende il nome dal termine dialettale “sponzare” che significa mettere in ammollo, come si usa fare con il Baccalà. “Calitri Sponz Fest” si vuole dunque “sponzare” di musica, concerti ed eventi culturali, riflettendo sulla tematica del viaggio in treno proprio partendo dal detto «ho sognato il treno».
Programma Calitri Sponz Fest 2014