Ieri a Torino, nella splendida cornice della Sala Rossa del Comune, alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Saverio Capolupo, comandante Generale della Guardia di Finanza, del sindaco della città di Torino, Piero Fassino, e del presidente del CONI, Gianni Petrucci, è stata presentata la Monografia “1911/2011 Storia e protagonisti dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle”, edita dalla De Agostini-Novara, rappresentata dall’Amministratore Delegato Gianluca Pulvirenti.
Alla cerimonia hanno assistito, oltre ai numerosi organi d’informazione, anche il segretario generale del CONI, Raffaele Pagnozzi, il presidente della Federazione Tiro con l’Arco, Mario Scarzella, e il presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale, oltre a numerose autorità militari e civili. Ad aprire la serie di interventi Domenico Campione, Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza e autore della Monografia, insieme a Claudio Tranquilli, Gerardo Severino e Gabriele Di Paolo, che ha fatto un excursus dei cento anni di storia sportiva della Guardia di Finanza con particolare riferimento alla prima gara svolta proprio a Torino nel lontano 1911 in occasione del Cinquantenario dell’Unità d’Italia. Ha evidenziato, altresì, che il ricavato di 1500 copie, edizione speciale, della Monografia sarà interamente devoluto per un progetto in favore dello sport nei territori dell’Emilia colpiti dal terremoto. Gianni Petrucci, invece, ha ringraziato il Comandante Generale della Guardia di Finanza per quello che l’Istituzione sviluppa in favore dello sport definendo il sodalizio gialloverde “un piccolo CONI con all’interno persone straordinarie” ed ha ringraziato, infine, anche il Colonnello Vincenzo Parrinello ed il Generale Domenico Campione per l’impegno costantemente profuso in favore dei giovani. Saverio Capolupo, nel suo intervento, ha salutato e ringraziato il sindaco di Torino, per aver ospitato la presentazione della Monografia delle Fiamme Gialle, e la De Agostini, per aver seguito la stessa per i due anni di intenso lavoro. Ha ringraziato, altresì, tutti gli autori per la realizzazione dell’Opera ed ha affermato che avere tra le mani la monografia è emozionante poiché in essa è contenuta la storia di un secolo di gesta sportive compiute da tanti finanzieri. Inoltre ha evidenziato che: “Sono cambiati gli uomini, le strategie e l’organizzazione, per essere sempre al passo con i tempi e le nuove sfide che lo sport ha lanciato nel corso dei decenni, ma la passione di quegli uomini ed i valori della sana competizione sono rimasti immutati ed hanno costituito le fondamenta del nostro secolo di storia sportiva. Storia di cui la Guardia di Finanza è incredibilmente fiera: per i prestigiosi risultati agonistici conseguiti dai nostri atleti, per le migliaia di giovani del nostro territorio che dalle Olimpiadi di Roma del ’60 in poi sono stati avviati all’attività agonistica e portati a risultati d’eccellenza mondiale, per la sempre più stringente collaborazione con C.O.N.I. e federazioni sportive ed, infine, per il nostro contributo organizzativo in molti dei più importanti eventi sportivi tenutisi in Italia negli ultimi anni”. L’ultimo intervento è stato quello del Sindaco Piero Fassino che ha espresso la propria soddisfazione per la nascita dello sport Fiamme Gialle a Torino e ha evidenziato come la cerimonia di oggi coincida con l’avvio del cammino verso il 2015 quando Torino sarà la Capitale Europea dello Sport.
Ad anticipare la presentazione, questa mattina, è stato organizzato uno straordinario “Incontro con il Campione”, svoltosi all’interno del Palaruffini, al quale hanno partecipato ben 900 alunni festanti delle Scuole del Comune di Torino. Applausi, sorrisi e domande è stata l’accoglienza riservata ai campioni delle Fiamme Gialle Antonio Rossi, Nicola Vizzoni, Tania Cagnotto, Valerio Aspromonte, Giorgio Avola, Fabrizio Donato, Alessio Sartori, Romano Battisti, Giuseppe Gibilisco, Giuseppe Di Domenico, Cristian Zorzi, Roberto Di Donna, Bruno Dreossi, Beniamino Bonomi, Simone Venier, Elisa Rigaudo, Luigi Samele, Antonio Scaduto, Simone Raineri, Luca Agamennoni, Catello Amarante, Sandro Bellucci, Felice Mariani, Andrea Facchin e Ivano Brugnetti entrati sul parterre accompagnati da bambini in judo-gi.
Ad accogliere i Campioni, oltre al generale Angelo La Neve ed colonnello Vincenzo Parrinello, l’assessore allo Sport ed al Tempo Libero del Comune di Torino, Stefano Gallo, che ha ricevuto un riconoscimento per l’impegno nello sport da parte delle Fiamme Gialle e ha affermato: «La presenza dei campioni delle Fiamme Gialle a Torino è un testimonial tangibile di Torino Capitale Europea dello Sport 2015. Torino è fiera di avervi ospitato». Presente anche il Coordinatore Ufficio Educazione Fisica di Torino, Luigi Casale, il quale ha ringraziato la Guardia di Finanza per il suo impegno e per la disponibilità dimostrata ad organizzare l’Evento.
L’inno di Mameli e un’esibizione di judo, sotto l’occhio attento del tecnico Felice Mariani e con il coinvolgimento dei campioni Jennifer Pitzanti, Edwige Gwend, Giovanni Di Cristo, Giuliano Lo Porchio ed i giovanissimi atleti delle scuole di judo Polisportiva Cassa di Risparmio Asti, Unisport Cavagnolo, Centro Ginnastico Santena e Centro Ginnastico Torino, hanno introdotto il talk show tra gli studenti e gli atleti. Successivamente sono stati consegnati dei premi ad alcuni studenti ed istituti meritevoli. L’incontro si è poi concluso con l’inno alla gioia in onore di Torino Capitale Europea dello Sport 2015.