Più internazionalità, più identità, più innovazione. Il settore agroalimentare, uno degli indiscussi fiori all’occhiello del made in Italy, da tempo chiede maggiore attenzione per svilupparsi in un periodo come questo, difficile quanto foriero di grandi opportunità. Proprio per venire incontro alle esigenze di tutta la filiera, Rimini Fiera e Confagricoltura hanno siglato a Roma un protocollo d’intesa che getta le basi per una collaborazione mirata alla crescita di tutto il comparto.
Rimini Fiera e Confagricoltura si impegnano a collaborare – usufruendo delle opportunità offerte dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale in tema di sviluppo del settore agroalimentare – al fine di agevolare l’incontro tra aziende italiane ed estere, valorizzare le opportunità di sviluppo, favorire l’internazionalizzazione attraverso i più adeguati strumenti di incoming ed outgoing.
«La presenza sui mercati esteri – sottolinea il presidente di Confagricoltura Mario Guidi – è uno degli obiettivi principali delle imprese agricole. In questo contesto la collaborazione con una struttura specializzata come Rimini Fiera è di estrema importanza ed offre nuove interessanti occasioni alle nostre aziende per affermarsi a livello internazionale».
«L’accordo quadro con una organizzazione prestigiosa come Confagricoltura – commenta Lorenzo Cagnoni, presidente di Rimini Fiera – ci offre un’ulteriore opportunità di rafforzare il nostro ruolo al fianco delle imprese, così da favorire a loro vantaggio ulteriori opportunità di business e di promozione sui mercati nazionali ed internazionali».