Partiamo con un po’ di numeri. Franco Battiato ha 70 anni, una cinquantina dei quali vissuti da musicista. Il prossimo 23 marzo ne compirà 71, come l’anno di “Fetus”, il suo esordio discografico. Venerdì 13 novembre Battiato fa uscire “Anthology – Le Nostre Anime”, un’opera che definire “raccolta” o “greatest hits” ci fa sorridere. Al suo interno, infatti, è inclusa una valanga di materiale che l’artista siciliano ha prodotto in 50 anni di carriera e che viene pubblicata in due versioni: una standard composta da un triplo cd e una deluxe, che comprende sei cd e quattro dvd, un libro fotografico, un booklet, due poster e quattro inediti. Potreste snocciolare questo cofanetto fino al giorno del compleanno di Battiato e non aver ancora finito, insomma. “Anthology – Le Nostre Anime” (Universal) è una sorta di progetto finale, l’ultima (?) raccolta che il Maestro di Ionia potrebbe presentare al proprio pubblico e di sicuro, una delle poche che ha ricevuto la sua benedizione: «Nel corso degli anni ho pubblicato diverse raccolte, la maggior parte delle quali non approvate. Questa è quella definitiva». Una mole imponente di canzoni (oltre 100 nella versione deluxe) che comprende praticamente l’intera evoluzione artistica di Battiato, da “E più ti amo”, suo secondo singolo, del 1965 fino a “Del suo Veloce Volo”, il live del 2013 all’Arena di Verona. Passando per i 4 inediti, ovviamente. Tra essi, i nuovissimi “Le Nostre Anime” e “Lo Spirito degli Abissi” più una nuova versione di “Centro di Gravità Permanente” cantata assieme a Mika (“Il duetto non l’ho scelto io, ma i miei discografici”, ci tiene a sottolineare il cantante) e una cover di “Se Telefonando” di Mina, scritta da Maurizio Costanzo, Ghigo De Chiara ed Ennio Morricone. Un brano che Battiato voleva difendere «dall’ingiustizia che questa canzone ha subìto. La ascoltai per la prima volta a Milano e rimasi colpito nello scoprire che era solamente 15esima in classifica. Pensai: ‘Che cafoni questi italiani».
Insomma, “Anthology” ha proprio tutto per soddisfare i fan più incalliti del musicista siciliano, quelli che vorrebbero saperne di più sul suo lavoro e anche chi, a un mese dal Natale, già impazzisce in cerca di un regalo originale. La tracklist, d’altronde, non delude le aspettative: qualsiasi brano di Battiato vi salti in testa, lo troverete qui dentro, in alcuni casi “come Battiato l’ha fatto” e in altri con un mix diverso, vestito di qualche nuovo arrangiamento particolare. Ma in sostanza, il Battiato-pensiero è infuso nella sua interezza: da “L’Era del Cinghiale Bianco” a “Bandiera Bianca”, da “Cuccurucucù” a “Voglio Vederti Danzare”. E ancora “La Stagione dell’Amore”, “E Ti Vengo a Cercare”, “Povera Patria”, “Strani Giorni”, “La Cura”, “Shock In My Town”, “Caffè De La Paix”, “Testamento”, “La Canzone dei Vecchi Amanti”. Come sopra: pensatene una a caso, la troverete qui.
Non solo. Oltre ai brani pop più conosciuti del musicista, uno dei sei cd della versione deluxe è dedicato alle canzoni mistiche e alla sperimentazione, un altro alla serie “Fleurs” e un ultimo cd include estratti dalle 4 opere liriche da lui composte, più altri lavori classici. Si diceva anche dei film.
I quattro dvd della deluxe edition comprendono “”Perdutoamor” del 2003, “Musikanten” del 2005 e “Niente è come Sembra” del 2007, tutti scritti a quattro mani assieme al poeta e filosofo siciliano Manlio Sgalambro. Battiato ha ovviamente curato la colonna sonora delle pellicole, ma mentre su “Perdutoamor” ha indossato le vesti più del selezionatore che del compositore, negli altri due l’interezza delle musiche porta la sua firma. Incluso nella raccolta anche un dvd contenente il meglio delle 6 puntate di “Bitte Keine Reklame” (“Per Favore, Niente Pubblicità”), programma televisivo condotto da Battiato e Sonia Bergamasco a metà dei primi anni duemila.
“Anthology – Le Nostre Anime” di Franco Battiato è dunque il cofanetto che mancava nella sterminata produzione artistica del musicista, un’opera enorme che regala lo sguardo più completo mai pubblicato sul suo lavoro e dunque un vero e proprio testamento definitivo di un autore che, a 70 anni, partirà di nuovo in tour dal prossimo 13 febbraio 2016 assieme ad Alice, da Carpi, per poi rimettersi al lavoro su un nuovo film, questa volta dedicato a Georg Friedrich Händel, uno dei più importanti compositori della storia della musica, progetto che Battiato sta portando avanti da cinque anni.