Una grande festa di Natale quella che si è svolta ieri nella hall del Policlinico “A. Gemelli”, trasformata per un giorno in una coloratissima e allegra platea teatrale, con l’alternanza di canti augurali, spettacolo di burattini, esilaranti gag comiche e dando spazio anche ai ricordi ludici dell’antica Roma. Numerosi i personaggi del mondo dell’arte e dello spettacolo hanno partecipato alla festa di Natale al Gemelli trascorrendo insieme e portando momenti di allegria e sorrisi ai degenti ricoverati, in particolare ai pazienti pediatrici, e ai loro familiari: Maria Grazia Cucinotta, Annalisa Minetti, Roberto Ciufoli, Sebastiano Somma, Maurizio Battista, Veronica Maya, Myriam Fecchi, Fabio Frizzi, Livia Azzariti.
L’evento è stato ideato e realizzato da Direzione Policlinico – Ufficio Relazioni con il Pubblico (Urp), in collaborazione con le associazioni di volontariato che operano nei reparti pediatrici del Gemelli: Agop (Associazione Genitori Oncologia Pediatrica), Ali di Scorta, Andrea Tudisco, Atip (Associazione Amici della Terapia Intensiva Pediatrica), Genitin (Associazione per i neonati prematuri), Sale in Zucca e Associazione Italiana “Sindrome X Fragile”.
La festa è iniziata alle ore 11.00 e è proseguita per tutto il pomeriggio con esecuzione di canzoni celebri del repertorio natalizio. Nell’occasione ha avuto luogo l’anteprima del progetto promosso da Sovraintendenza dei Beni Culturali di Roma Capitale intitolato “Il tempo libero nell’antica Roma”, presente l’assessore alle Risorse umane Enrico Cavallari, in cui sono stati illustrati i luoghi principali di divertimento e svago, i giochi e gli spettacoli che si tenevano negli Edifici di Roma antica.
Il palinsesto del “Natale al Gemelli” è proseguito con il Teatro dei Burattini, a cura di Yamila Suarez. A seguire, per iniziativa di Genitin, l’esibizione del giovanissimo pianista Antoine Ruiz con i brani: “Mondo Migliore” di Alfredo Serafini e “Primo preludio in Do maggiore del primo clavicembalo ben temperato” di Johann Sebastian Bach. Annalisa Minetti ha concluso la giornata di festa guidando il coro di pazienti con canti di Natale in una hall gremita e allegra.