In spiaggia è boom dell’uomo maturo: a Roma le giovanissime lo preferiscono alto, a Milano vince il senso dell’umorismo.
Ma che cosa è che non va nei coetanei o negli uomini più giovani?
Una donna su due (che sarebbe il quarantaquattro percento) dichiara che in spiaggia i ragazzi non sanno più conquistare e preferiscono l’approccio di un uomo più grande. Secondo un sondaggio di SugarDaddy.it realizzato su un campione di mille ragazze di età compresa tra i diciotto e i trent’anni, per il quarantaquattro percento delle intervistate un coetaneo o un uomo più giovane «non sa sedurre».
Per il trentacinque percento delle intervistate il maschio giovane è arrogante e per il trenta percento sbaglia l’approccio scadendo già nelle frasi di abbordaggio, spesso banali. Le ragazze italiane vogliono invece «un uomo più grande» per il sessantadue percento; sincero il quarantanove percento delle intervistate, autoironico il trentatré percento e in quanto all’aspetto fisico l’ideale è moro con il cinquantuno percento.
Il sondaggio di SugarDaddy.it, il portale che permette alle ragazze in cerca di un compagno maturo di fare l’incontro giusto, mette inoltre in evidenza che il cinquantadue percento delle ragazze intervistate apprezza un maschio galante e il quarantanove percento lo vuole anche volenteroso. Poi ancora vince la simpatia al quarantotto percento e la sincerità al quarantaquattro.
«Certo l’uomo ideale per le più giovani cambia da città a città» puntualizza Alex Fantini, ideatore di SugarDaddy.it.
Secondo il sondaggio le ragazze di Roma, ad esempio, preferiscono gli uomini piuttosto alti per il cinquantadue percento, mentre a Milano la qualità preferita è il senso dell’umorismo al cinquantuno percento.
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Approcci sbagliati ed espressioni patetiche: ecco perchéle ragazze più giovani bocciano i loro coetanei e preferiscono i maschi più grandi. Il sondaggio, ammette risposte multiple per ciascuna “qualità” maschile.
Comune denominatore in tutta la Penisola rimane comunque l’età: secondo il campione intervistato , abbiamo capito che l’uomo deve «essere più grande» e meglio ancora se è un “Sugar Daddy” già affermato, imprenditore o professionista, amante del lusso e della bella vita. Insomma un uomo un po’ avanti con gli anni ma sicuro di sé, in cerca di compagnia di giovani donne con cui costruire qualcosa. La tendenza “Sugar Daddy” si è così rapidamente diffusa in tutta Italia,con un vero e proprio boom a Roma, Milano, Napoli e Palermo dove la maggior parte delle ragazze si sono dichiarate disponibili a sperimentare una relazione con un uomo sensibilmente più grande.
E gli uomini?
Di loro se ne dicono tante, ad esempio che è cacciatore e anche loro sono sempre più desiderosi di trovare una donna più giovane, sexy, “Sugar Baby” appunto, aperta la stagione della caccia e dell’accoppiamento, si danno appuntamento sul sito www.SugarDaddy.it.
Romina Capone