IN LIBRERIA DALL’11 FEBBRAIO 2013
Dario Fo, Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo uniti per dialogare sull’Italia e sul Movimento 5 stelle. In che modo? Mediante un libro dal titolo che certo non passa inosservato: Il Grillo canta sempre al tramonto, edito da Chiarelettere. Tre voci, che si legge nella scheda del libro, «mirano al cambiamento». Un dialogo inaspettato che mette in campo esperienze e sensibilità diverse. La sfida? «Guardare là dove nessuno vuole arrivare, cambiare davvero le regole del gioco e fare della politica non l’arte del potere ma un modo di essere cittadini autentici, responsabili, attivi», si legge ancora nella presentazione del testo.
Nell’ideale passeggiata tra Atene e il Pireo, richiamandosi alla classicità degli Ateniesi che ci hanno tramandato un modello di democrazia, Dario Fo provoca i suoi interlocutori invitandoli a parlare dei traguardi che si prefigge il Movimento, affrontando anche le polemiche e le critiche di questi ultimi mesi. Il lavoro, gli immigrati, l’euro, le tasse, una nuova spending review, le elezioni… Per tutte le persone che vogliono saperne di più sul “comico” Grillo e sul misterioso Casaleggio, ecco un documento che fa vedere il MoVimento per quello che è. Basta leggere per farsi un’opinione.
«L’attuale sistema politico ed economico non sta più in piedi. Siamo costretti a pensare a un mondo nuovo. Parliamo di civiltà non di politica. Dobbiamo riprogettare il mondo… Non è meraviglioso?», sostiene Grillo. Parole condivise da Casaleggio che aggiunge: «Un’idea non è di destra né di sinistra. È un’idea, buona o cattiva». Mentre Dario Fo afferma: «Voi siete in grado di dimostrare che si possono avere dei dirigenti politici che guadagnano meno della metà degli altri e che cambiare la politica è possibile, non è un sogno».